Visioni Fantastiche ci ha dato la possibilità di conoscere da vicino un grandissimo regista, uno che ha fatto del cinema d’animazione la sua vita, il francese Michel Ocelot.
La tavola rotonda ha dato il via alle giornate in cui abbiamo visto la possibilità di partecipare a laboratori e masterclass per studenti e docenti oltre che per persone comuni appassionate di cinema. Inoltre è stato trasmesso in anteprima nazionale “Il faraone, il selvaggio e la principessa”.
Ocelot è nato a Villefranche-sur-Mer il 27 ottobre del 1943 e oltre a essere un regista è anche sceneggiatore e animatore. Il suo debutto arriva attraverso una serie di cortometraggi che ottengono grande successo a partire dal 1980. Nel frattempo lavora anche alla realizzazione di alcune serie televisive di fantasia come La Principessa insensibile.
Al cinema fa subito il botto, conquistando tutti con Kirikù e la strega Karabà suo film di debutto del 1998. Da quel momento abbiamo imparato a conoscerlo grazie a numerosi lavori come Azur e Asmar del 2006 che ottenne un grandissimo successo di pubblico e di critica. Ravenna c’ha regalato in questo splendido festival la presenza di un artista internazionale del genere.
Michel Ocelot a Visioni Fantastiche
Michel Ocelot è stato uno dei momenti più alti della nuova edizione di Visioni Fantastiche. Regista dalla grande personalità ha sicuramente nell’estro delle sue intuizioni arma in più. Nel 1983 ha vinto il Premio Cesar come Miglior cortometraggio d’animazione per La legende du pauvre bossu. Nel 2008 poi vince il Premio Klingsor alla carriera al Festival Internazionale del cinema di Bratislava. Il Cesar lo rivince nel 2019 con il film Dililì a Parigi stavolta come miglior film d’animazione. Nel 2022 invece ha vinto il Cristal Onorario al Festival internazionale del film d’animazione di Annecy.
Il festival, totalmente gratuito, svolto al Mar e al Cinema Mariani di Ravenna, ha offerto delle prospettive didattiche molto interessanti e aperto la strada alla possibilità di interfacciarsi con grandissimi autori proprio come Ocelot. Le attività erano pensate per studenti dalle scuole dell’infanzia fino all’università dunque con possibilità didattiche molto importanti anche per i più grandi. Oltre alle masterclass abbiamo assistito ad Anteprime Fantastiche e anche omaggi al maestro aperte a tutti.
Michel Ocelot è stato a Ravenna tra il 6 e il 7 maggio dimostrandosi molto gentile e disponibile, pronto a parlare con tutti e a dimostrarsi aperto di mente. Ancora una volta Visioni Fantastiche ci ha regalato momenti di vero cinema in grado di farci respirare situazioni molto interessanti.