Ci sono dei personaggi di fantasia davvero odiosi: ecco quali sono i 20 più disprezzati dagli spettatori. Tra questi c’è anche il tuo personaggio più odiato?
Il villain non può mancare in una pellicola cinematografica. L’antagonista svolge di solito un ruolo fondamentale nella trama di un film o di una serie tv, serve proprio a mettere in risalto le caratteristiche migliori del protagonista di turno. Una pellicola deve farci emozionare, deve tenerci con il fiato sospeso, deve suscitare in noi emozioni a volte anche contrastanti. Proprio questo è uno degli scopi del villain, dell’antagonista della storia: farsi odiare. E alcuni ci riescono davvero benissimo. Anche la persona più pacifica del mondo deve aver odiato almeno per qualche minuto qualcuno tra questi 20 personaggi di fantasia, i più odiati dal pubblico nella storia del cinema e della televisione.
I 20 personaggi di fantasia più odiati dal pubblico: alcuni nomi della lista vi stupiranno
1. Commodo (Il Gladiatore)
È il cattivo principale della pellicola di Ridley Scott del 2000. Interpretato da Joaquin Phenix, Commodo è passato alla storia come uno dei personaggi più crudeli, arrogati ed egoisti di sempre. Il pubblico non ha gradito il suo tradimento nei confronti dell’uomo più leale del padre e che per giunta ne abbia ordinato l’uccisione nell’arena dei gladiatori
2. Joffrey Baratheon (Il Trono di Spade)
Chi non ha odiato lo spocchioso e viziato piccolo re della casata Baratheon? Fortuna che il suo regno è durato davvero poco, così come il ‘matrimonio’ con Sansa Stark, letteralmente torturata psicologicamente e fisicamente dal giovane Re. Nessuno si è intristito più di tanto alla sua dipartita.
3. Dolores Humbridge (Harry Potter)
Nella saga di Harry Potterabbiamo visto sicuramente diversi antagonisti, ma mai nessuno ci ha fatto ribollire il sangue nelle vene come Dolores Humbridge, villain principale di Harry Potter e l’Ordine della Fenice. La politica, sadica e petulante, ha reso la vita dei nostri eroi un inferno durante la sua permanenza nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Meno male che è stata licenziata.
4. Jar Jar Binks (Star Wars)
Nonostante sia stato il primo personaggio ad essere creato totalmente in CGI, Jar Jar non è stato apprezzato dal pubblico per il suo essere, purtroppo, un vero imbecille. Il Gungan è apparso più come una caricatura razzista, con le sue orecchie enormi e la pettinatura rasta.
5. Ramsay Bolton (Il Trono di Spade)
In una storia di potere e sangue come quella de ‘Il Trono di Spade’ è impossibile non trovare più di un personaggio poco amato. Forse è anche più odiato di Joffrey: ha torturato Theon Greyjoy e violentato Sansa Stark, uccide il padre, la matrigna e il fratellastro. Insomma, un personaggio che la redenzione non la merita affatto.
6. Johnny Lawrence e John Kreese (Karate Kid e Cobra Kai)
Ricordiamo Johnny come il leader della banda di Cobra Kai e migliore alunno di John Kreese. Ricco e arrogante, importuna e spaventa costantemente Daniel per tutto il film con le tecniche violente insegnategli dal maestro. Un duo alquanto spiacevole, anche se dopo la sconfitta almeno Johnny ha mostrato rispetto a Daniel.
7. Bella Swan (Twilight)
Di certo non è cattiva come i personaggi appena descritti, ma molti spettatori della saga non hanno potuto fare a meno di odiarla. È stata la damigella in pericolo per eccellenza, al centro di un tira e molla costante tra Edward e Jacob. La sua attitudine passiva e insipida l’hanno fatta diventare un eroina alquanto mediocre.
8. Lord Voldemort (Harry Potter)
Il villain per eccellenza, Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato. Difficile non odiare Voldemort dopo aver visto la saga, ancor di più se avete letto i libri. Crudele, assassino, torturatore, aguzzino che ha ucciso i genitori del protagonista e che ha dato il via ad una vera e propria guerra sanguinosa nel mondo dei maghi. Non esattamente il principe azzurro.
9. Cal Hockley (Titanic)
Era l’arrogante e snob promesso sposo di Rose e si divertiva a manipolarla e controllarla. A confronto con il sentimento puro sbocciato tra Rose e Jack a bordo del Titanic, non c’è da meravigliarsi se la maggior parte del pubblico non ha gradito il suo personaggio. Il fatto che abbia tentato di corrompere qualcuno per salire su una scialuppa di salvataggio e che poi abbia fatto finta di essere il padre di un bambino per salvarsi, non aiuta la sua causa.
10. Gollum (Il Signore degli Anelli)
Molti l’hanno odiato, altri compatito, ad altri ha fatto semplicemente pena. La storia di Gollum è triste quanto è odioso il suo carattere: viscido e opportunista, prova più volte ad uccidere i protagonisti per potergli rubare l’anello del potere. Una vita misera per un personaggio molesto.
11. Nate Jacobs (Euphoria)
Nate Jacobs ha mostrato il suo vero volto già dai primi minuti di Euphoria. Ha maltrattato Maddy, ingannato Jules e picchiato Tyler quasi a morte. Ha continuato a manipolare Cassie anche nella seconda stagione, confermando che Nate non era affatto disposto a cambiare.
12. Martin Brenner (Stranger Things)
Chi non sapeva cosa nascondesse il laboratorio di Hawkins non poteva che considerare Brenner un modello per la comunità scientifica. Ma i telespettatori sanno bene le conseguenze dei suoi esperimenti e quanto dolore abbia provocato alla nostra Undi e agli altri bambini rinchiusi nel laboratorio. Molti fan non riescono a descriverlo nemmeno come essere umano.
13. Marla Grayson (I care a lot)
Il film di produzione Netflix non è riuscito a convincere il pubblico a causa del personaggio di Marla Grayson, considerato all’unanimità troppo antipatico e spregevole. Come si fa ad amare una donna che si guadagna da vivere rubando agli anziani?
14. Archibald Cunningham (Rob Roy)
Il film, ambientato nella Scozia del 1700, ha un cast stellare: Liam Neeson, Jessica Lange, John Hurt e Tim Roth nei panni del malvagio Archibald. Il suo ruolo da aristocratico rozzo e sadico, gli omicidi e le violenze sessuali gli hanno fatto guadagnare – a ben dire – l’odio dei più.
15. Rachel Berry (Glee)
È una delle protagoniste di Glee: ha talento nella musica, nello spettacolo e nel teatro. Dovrebbe essere amata dagli spettatori, invece ha raccolto su di sé le loro antipatie per il suo rifiuto di riconoscere il talento degli altri. È troppo concentrata su se stessa, come se il mondo ruotasse intorno a lei. Il ritratto della perfetta antipatica, non trovate?
16. Piper Chapman (Orange is the New Black)
Rispetto al resto dei personaggi della serie tv, Piper è risultato il personaggio più scialbo e blando di tutti. Alcuni l’hanno addirittura trovata fastidiosa e credono che il suo personaggio poteva essere approfondito molto di più. Non l’ha salvata nemmeno la relazione romantica con Alex Vause, dato che il pubblico ha amato decisamente di più quest’ultima.
17. Riley Finn (Buffy l’ammazzavampiri)
Riley è comparso nella quarta stagione della serie, una delle migliori del suo tempo; Riley lavora per un’agenzia governativa il cui scopo è rintracciare e sperimentare sulle creature soprannaturali. È così che incontra Buffy e inizialmente i due vanno molto d’accordo. Ma la toxic masculinity di Riley non ha convinto né Buffy né il pubblico, per questo alla fine è stato sostituito da Spike.
18. Ross Geller (Friends)
Friends è una sitcom un po’ datata rispetto alle altre in questa lista, ma non per questo meno amata. Sono tanti i personaggi amati dal pubblico, ma Ross Geller rimane un’anomalia tra gli altri. Alcuni spettatori sono riusciti ad immedesimarsi in Ross, altri non sono mai riusciti a capirne l’arroganza e il comportamento piagnucoloso.
19. Jenny Humphrey (Gossip Girl)
Jenny è uno dei personaggi più controversi di Gossip Girl: presentatasi come una ragazza innocente e ignara dei drammi del mondo, si è rivelata una vera queen bee, una ragazza piena di ambizioni e sfacciataggine che o si ama o si odia, senza via di mezzo. Con il tempo è però innegabile che il suo personaggio abbia preso decisamente una piega oscura che ha portato al suo addio alla serie dopo la quarta stagione.
20. Ted Mosby (How I Met Your Mother)
Ted è il personaggio che non vi aspettavate di trovare in questa lista. Il protagonista della popolare sitcom si presenta come un bravo ragazzo mentre racconta ai figli la storia degli eventi di anni prima, della sua gioventù e di come ha conosciuto la madre. In realtà nel corso della storia di evidenzia il suo carattere autoritario, geloso e narcisista. Nel suo gruppo di amici, è la persona meno interessante ed è stato facile per Neil Patrick Harris vestire il ruolo di Barney Stinson e attirare su di sé l’amore del pubblico.