Il nuovo progetto di James Mangold, Indiana Jones 5 si farà ed è stata annunciata Phoebe Waller-Bridge di Fleabag, come co-protagonista insieme a Harrison Ford. Il ruolo, però, dell’attrice non è stato ancora reso noto. Ecco cosa sappiamo a proposito del nuovo progetto.
Indiana Jones 5: cosa sappiamo a proposito del nuovo film
L’annuncio sulla presenza di Phoebe Waller-Bridge in Indiana Jones 5 concretizza finalmente il progetto, che è stato in fase di elaborazione per molti anni. E’ dal 2016, infatti, che se ne parla e adesso possiamo prevedere che le riprese potrebbero iniziare quest’estate, in previsione dell’uscita nel luglio 2022. Insieme a Harrison Ford vedremo, dunque, l’attrice inglese Phoebe Waller-Bridge, che è stata impegnata in moltissimi progetti negli ultimi tempi. L’attrice ha lavorato anche alla sceneggiatura del nuovo 007, No Time to Die (che uscirà il prossimo 30 settembre 2021).
Phoebe Waller-Bridge la conosciamo anche per la sua interpretazione nella serie Fleabag , progetto che le ha portato un Golden Globe, un Primetime Emmy e un BAFTA. La serie era inizialmente un monologo teatrale, che Waller-Bridge mise in scena per la prima volta al festival Fringe di Edimburgo nel 2013, vincendo il Fringe First Award. BBC notò lo spettacolo e chiese a Waller-Bridge di trasformarlo in una serie televisiva, co-prodotta da Amazon per il servizio di streaming Amazon Prime Video.
A proposito dei ruolo non abbiamo ancora notizie, tuttavia delle voci di corridoio passate dicevano che forse in Indiana Jones 5 ci sarebbe stata anche sua figlia. Sarà forse questo il ruolo di Phoebe? Chissà. La sceneggiatura è opera di Jonathan Kasdan e stando ad un tweet del regista la storia dovrebbe essere ambientata negli anni Sessanta. Al momento però non c’è nulla di ufficiale Tuttavia, sono solo ipotesi, dalla produzione non è stata nemmeno annunciata la sinossi del film. Non sarà Steven Spielberg a dirigere il film, ma il cineasta verrà comunque coinvolto come produttore del film insieme a Kathleen Kennedy, Frank Marshall e Simon Emanuel. James Mangold ha rimesso mano alla sceneggiatura, ereditata da Jonathan Kasdan e David Koepp. La colonna sonora porterà invece l’inconfondibile firma del direttore d’orchestra John Williams.