Il giorno più temuto e, al contempo, più atteso dai fan de Il commissario Montalbano è ormai prossimo. Lunedì 8 marzo andrà infatti in onda, in prima serata su Rai 1, l’ultima puntata della nota serie: Il metodo Catalanotti. Il film televisivo segnerà l’atto conclusivo per la fiction, trasmessa per la prima volta sul piccolo schermo nel lontano 1999. Nato dalla penna di Andrea Camilleri, dopo oltre vent’anni lo show chiuderà i battenti con una puntata ricca di sorprese. L’episodio vedrà, infatti, messi in discussione tutti i punti fermi de Il commissario Montalbano.
Il commissario Montalbano, lunedì 8 marzo andrà in onda Il metodo Catalanotti: la fine di un’epoca
Per la regia dello stesso Luca Zingaretti, Il metodo Catalanotti assiste al ritorno di alcuni tra i volti che hanno reso Il commissario Montalbano immortale. Ritroveremo, infatti, Cesare Bocci nel ruolo di Mimì Augello, Angelo Russo che indosserà nuovamente i panni dell’agente Catarella, Peppino Mazzotta nelle vesti di Fazio e Sonia Bergamasco come Livia, fidanzata del protagonista. Tra le new entry ci sarà invece Greta Scarano, il cui personaggio metterà in crisi il celebre Salvo Montalbano.
Basato sull’omonimo romanzo, Il metodo Catalanotti è incentrato sull’omicidio del personaggio che dà il titolo al film (e al libro): Carmelo Catalanotti. L’usuraio sarà trovato morto ma, per Il commissario Montalbano, il movente legato alla propria professione malavitosa non giustificherà il crimine. Nel corso delle indagini, tuttavia, all’ufficiale più famoso del piccolo schermo si affiancherà una nuova e affascinante collega. Sarà dunque lei la causa di una crisi interna di Salvo Montalbano, che lo porterà a mettere in discussione tutte le sue certezze.
Dopo oltre 20 anni in cui l’ufficiale, interpretato da Luca Zingaretti, ha mostrato di avere sempre la situazione in pugno, il film mostrerà un suo lato inedito. In merito al capitolo conclusivo de Il commissario Montalbano, per il quale è salito anche dietro la macchina da presa, l’attore ha infatti ammesso: “La più grande delle novità è la perdita di controllo del commissario travolto dalla passione per una giovane collega. Salvo ci aveva abituato a pochi ma saldissimi punti fermi: l’amore per il suo lavoro, la devozione per Livia, l’imprescindibile attaccamento alla sua terra. Ebbene: qui viene messo tutto in discussione“. Il metodo Catalanotti vedrà dunque rimescolare le carte in gioco a favore di una nuova versione de Il commissario Montalbano. Una versione a cui il pubblico è impaziente di assistere.