L’emergenza sanitaria non può spegnere il romanticismo. A breve sarà infatti San Valentino, la tanto amata (non sempre, c’è da ammetterlo), festa degli innamorati. A seguito delle restrizioni, imposte dalle norme di sicurezza, non sarà possibile festeggiare a cena in un ristorante, come di consueto fanno molte coppie. Dovendo rimanere a casa, è chiaro che in molti potrebbero ripiegare sullo streaming.
Spulciando tra il catalogo di Netflix, abbiamo scelto 5 diversi film che si possono adattare all’occasione. Dopo aver individuato le serie cult degli anni ’90 imperdibili su Amazon Prime Video, abbiamo deciso di selezionare alcune pellicole che si adattano alla festività del 14 febbraio. Tra il cinema un po’ più autoriale e la commedia romantica classica, ecco dunque 5 film da vedere per San Valentino, disponibili su Netflix.
5. Crazy, Stupid, Love (2011)
Diretta da Glenn Ficarra e John Requa e scritto da Dan Fogelman, la commedia romantica si avvale di un cast corale d’eccezione. Steve Carell, Ryan Gosling, Emma Stone, Julianne Moore e Kevin Bacon si prestano a una storia che, tra equivoci e colpi di scena, segue la crisi coniugale tra una coppia di mezza età. Cal Weaver (Carell) e Emily (Moore), divenuti genitori da giovanissimi, decidono di divorziare dopo che lei ha confessato il suo tradimento con David Lindhagen (Bacon). Weaver conoscerà per caso il “don Giovanni” Jacob (Gosling), che lo aiuterà a dimenticare la moglie. Sarà solo il preludio di una serie di inconvenienti e eventi inaspettati che, in un modo o nell’altro, faranno riavvicinare i due coniugi. Un film leggero adatto al giorno di San Valentino.
4. L’amore non va in vacanza (The Holiday, 2006)
Diretto da Nancy Myers, il film ha due protagoniste d’eccezione: Kate Winslet e Cameron Diaz. Iris (Winslet) vive in Gran Bretagna e Amanda (Diaz) a Los Angeles. Le due fanno la reciproca conoscenza su un sito. Deluse entrambe, a modo loro, dagli uomini decidono di cambiare aria per le festività natalizie, attraverso una trovata particolare: scambiarsi le proprie case. Trasportate in due contesti completamente diversi, le due finiranno per fare incontri inaspettati, che cambieranno la loro vita. Pur immerso in un contesto natalizio, il film si adatta perfettamente a San Valentino.
3. Lei (Her, 2013)
Diretto da Spike Jonze, il film ha come protagonista il “Joker” premio Oscar Joaquin Phoenix. Vincitrice come miglior sceneggiatura originale in occasione degli Oscar 2014, la pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in cui la tecnologia permette alle persone di rimanere in contatto in maniera sempre più personalizzata. Theodore Twombly (Phoenix), infelice per il divorzio da Catherine (Rooney Mara), decide di installare un nuovo sistema operativo. Questo si battezza autonomamente “Samantha”: tra l’uomo e la macchina inizierà un’insolita storia d’amore, dai risvolti inaspettati. Dramma romantico atipico a cavallo con la fantascienza, Lei si discosta dalle altre commedie romantiche, ma è sicuramente da recuperare. E quale occasione migliore se non San Valentino?
2. Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name, 2017)
Tra i film più acclamati durante l’edizione degli Oscar 2018, nella quale ha trionfato come miglior sceneggiatura non originale, Chiamami col tuo nome è tra i film a tematica LGBTQ+ più noti degli ultimi anni. Diretta da Luca Guadagnino, la pellicola segue la storia d’amore tra il diciassettenne Elio Perlman (Timothée Chalamet) e il ventiquattrenne Oliver (Armie Hammer), durante l’estate del 1983. Raccontata con estrema sensibilità, in un passato ben contestualizzato ma, al contempo, sospeso in una dimensione eterea, la vicenda ha emozionato gli spettatori, ottenendo ampi consensi di critica. Chiamami col tuo nome ha infatti il pregio di voler trattare l’amore nella sua forma più pura, sfuggendo dagli stereotipi che, molto spesso, finiscono per influire negativamente sui film a tematica LGBTQ+. Da vedere (o rivedere), soprattutto a San Valentino.
1. Il diario di Bridget Jones (Briget Jones’s Diary, 2001)
Che San Valentino sarebbe senza Bridget Jones? Irriverente, involontariamente comica, il personaggio interpretato da Renée Zellweger è tra i più amati di sempre. Trentenne frustrata, sfortunata in amore e incline al fumo, Bridget Jones è invaghita del proprio capo, Daniel Cleaver (Hugh Grant). Con l’inizio del nuovo anno, ispirata dai buoni propositi, decide di tenere un diario a cui affida i suoi pensieri più intimi. Nel frattempo, inizia una relazione con Cleaver: sebbene sembri stia procedendo a gonfie vele, l’uomo, donnaiolo per indole, la tradirà. Jones deciderà di cambiare lavoro e, nel frattempo, tra lei e l’affascinante avvocato Mark Darcy (Colin Firth) sembrerà nascere qualcosa. Apprezzata per la sua vis comica, Renée Zellweger ha ricevuto una nomination al premio Oscar per l’irriverente Bridget Jones. Da rivedere fino allo sfinimento, la pellicola è uno di quei must irrinunciabili, soprattutto a San Valentino.