Disponibile su Netflix a partire dal prossimo 23 febbraio, Pelé: il re del calcio è tra i contenuti più attesi della piattaforma. Il documentario, come il titolo sottende, ripercorrerà la leggendaria vita e le gesta di Edson Arantes do Nascimento, meglio conosciuto da tutti come Pelé. Nelle ultime ore, in vista dell’imminente uscita, Netflix ha pubblicato il trailer ufficiale. Come la clip mostra, il progetto si avvale anche di materiali d’archivio in cui il mito del calcio appare in prima persona. Una vera e propria retrospettiva, dunque, che a breve potremo vedere in streaming sulla piattaforma.
Pelé: il re del calcio su Netflix a partire dal 23 febbraio [TRAILER]
Nato in Brasile nel 1940, Pelé è, ad oggi, l’unico giocatore ad aver vinto ben tre Coppe del Mondo nel corso della sua fortunata carriera. Ritenuto a lungo tra i migliori calciatori mai esistiti (titolo conteso con l’indimenticato Diego Armando Maradona), ha iniziato la sua carriera da giovanissimo. Appena diciassettenne, nel 1957 entra nella nazionale brasiliana, divenendo un eroe per il paese e uno dei nomi più rinomati nel mondo del calcio.
Un’esistenza al servizio dell’arte calcistica, quella di Pelé, tanto da essere diventato un modello da raggiungere per chiunque voglia approcciarsi allo sport. Il film ne ripercorre l’incredibile percorso, dagli inizi negli anni ’50, periodo nel quale la leggenda brasiliana si è fatta strada grazie alla sua presenza nella nazionale brasiliana. Il talento, la disciplina e la devozione hanno poi portato il calciatore a essere riconosciuto come Re del calcio. Il documentario riporta le tappe più importanti della sua carriera, tra cui la storica vittoria ai Campionati del mondo del 1970.
La narrazione ha preso in considerazione numerosi filmati, con il fine di mettere in primo piano la figura di Pelé. Accanto a clip che vedono anche la presenza del calciatore, il documentario si avvale di rare interviste appartenenti a suoi ex colleghi. Tra questi spiccano Zagallo, Amarildo e Jairzinho, così come altri compagni di squadra del Santos Futebol Clube e della nazionale brasiliana. Tutti con un unico scopo: restituire al grande pubblico l’immagine leggendaria del grande giocatore brasiliano.