Nuovo progetto in vista per Michelle Pfeiffer. L’attrice statunitense è stata infatti confermata come protagonista della serie The First Lady. Prodotta per Showtime, la nuova avventura a puntate la vedrà interpretare il ruolo di Betty Ford, moglie di Gerald Ford, 38° presidente degli Stati Uniti. Il progetto, dunque, ripercorrerà la storia dei governi americani, restituita al pubblico attraverso una chiave inedita: quella delle consorti. La serie mostrerà perciò il “dietro le quinte”, ciò che si nasconde dietro il successo degli uomini più potenti del mondo. Vediamo quindi cosa dovremo aspettarci da The First Lady.
Michelle Pfeiffer sarà la protagonista di The First Lady: tutte le novità sulla nuova serie
Donne indubbiamente dotate di un certo carisma, le mogli dei presidenti degli Stati Uniti hanno avuto un ruolo attivo durante il mandato dei loro consorti. The First Lady si prefigge di mettere in luce proprio questo aspetto. E lo fa con un cast d’eccezione. La serie, nata dalla penna di Aaron Cooley, vuole dunque evidenziare l’importanza di queste donne, spesso messe ingiustamente da parte. Pensata con una struttura antologica, la prima stagione si concentrerà su Betty Ford, interpretata da Michelle Pfeiffer, Eleanor Roosevelt e Michelle Obama. A dare volto a quest’ultima sarà l’attrice premio Oscar Viola Davis, coinvolta anche come produttrice della serie.
Diretta da Susanne Bier, che ultimamente ha ottenuto un gran successo grazie alla miniserie The Undoing – Le verità non dette, con Nicole Kidman e Hugh Grant, la serie parte già con ottime premesse. The First Lady racconterà l’impronta decisiva che queste donne hanno avuto, partendo proprio da Betty Ford. La donna, moglie del 38° presidente degli Stati Uniti, il cui mandato è durato dal 1974 al 1977, ha preso parte attivamente a molte campagne sociali e politiche. Decisiva è stata anche la sua confessione, attraverso la quale ha rivelato i suoi problemi di alcolismo. In merito al progetto, anche Amy Israel, che gestisce la programmazione di Showtime, ha affermato: “Michelle Pfeiffer e Susanne Bier si sono unite alla brillante e impareggiabile Viola Davis per portare al centro le storie di queste donne, approccio urgente, coinvolgente e doveroso da tempo.”
