Grandi notizie per gli appassionati de L’amica geniale. Sono infatti iniziate le riprese della terza stagione della serie tratta dai romanzi di Elena Ferrante. Storia di chi fugge e di chi resta, questo il nome del nuovo capitolo, terzo della saga letteraria, ha dunque cominciato a muovere i primi passi, iniziando a delinearsi sul set.
La fortunata fiction di Rai 1, che continua a coinvolgere un numero sempre più grande di spettatori, è stata inoltre notata all’estero. Acquistata perfino in Cina, L’amica geniale ha infatti ricevuto anche le lodi del New York Times, che l’ha inserita tra le migliori serie tv del 2020. Basandosi sul romanzo, questo terzo capitolo assisterà a un salto indietro, negli anni Settanta. Vediamo dunque cosa dovremo aspettarci.
L’amica geniale 3, iniziate le riprese: cosa aspettarsi dalla terza stagione
Sui social hanno fatto capolino, nelle ultime ore, alcune foto che ritraggono le protagoniste all’opera. Il set, che ha avuto luogo sia a Piazza Dante e Piazza del Gesù a Napoli, ha attirato molti curiosi, che hanno deciso di condividere le istantanee sul web. Le immagini trapelate mostrano Margherita Mazzucco e Gaia Girace, nei panni rispettivamente delle giovani Lenù e Lila, i personaggi principali de L’amica geniale. Le giovani interpreti ritorneranno nei primi episodi di Storia di chi fugge e di chi resta, per poi essere sostituite da attrici più adulte, di cui ancora non si sa l’identità. In occasione delle riprese, le piazze hanno assistito a un salto indietro negli anni Settanta. Al tal fine, il Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II è stato ripulito dei graffiti.
La terza stagione, che arriva dopo Storia del nuovo cognome, finalmente tornerà sui piccoli schermi. Il blocco della produzione, che avrebbe dovuto iniziare a partire dalla primavera scorsa, ne ha fatto slittare le riprese. Ora, L’amica geniale è pronta a tornare, per grande gioia dei fan della serie. Per vederla in televisione, tuttavia, gli spettatori dovranno aspettare almeno fino ad autunno prossimo. Un sacrificio che comunque vale la pena fare, per una delle serie italiane che hanno riscosso più successo all’estero.