A casa tutti bene di Gabriele Muccino si aggiudica il David dello Spettatore della 64esima edizione dei Premi David di Donatello. Lo comunica Piera Detassis, Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello. Il riconoscimento sarà consegnato il prossimo 27 marzo nell’ambito della cerimonia di premiazione della 64esima edizione dei Premi David di Donatello, in diretta in prima serata su RAI 1 condotta da Carlo Conti.
A casa tutti bene ha collezionato il maggior numero di spettatori e presenze fra le uscite in sala entro il 31 dicembre 2018: sulla base dei dati forniti da Cinetel e calcolati entro la fine di febbraio 2019, il film di Gabriele Muccino ha totalizzato un milione e 430mila spettatori.
Il David dello Spettatore, una delle più importanti novità introdotte nell’edizione 2019 dei Premi David di Donatello, intende manifestare l’attenzione e il ringraziamento dell’Accademia del Cinema Italiano ai film e agli autori che hanno fortemente contribuito al successo industriale e popolare dell’intera filiera cinema, confermando il primato della visione in sala.
A casa tutti bene ha ricevuto inoltre tre candidature ai premi David 2019: Migliore attore non protagonista per Massimo Ghini, Migliore musicista per Nicola Piovani e Migliore canzone originale, “L’invenzione di un poeta” (musica di Nicola Piovani, testo di Aisha Cerami e Nicola Piovani, interpretata da Tosca). Fra i riconoscimenti già annunciati della 64esima edizione dei Premi David di Donatello, quello al Miglior film straniero, Roma di Alfonso Cuarón, e quello al Miglior cortometraggio, Frontiera di Alessandro Di Gregorio.
A CASA TUTTI BENE
di Gabriele Muccino. Con Stefano Accorsi, Carolina Crescentini, Elena Cucci, Tea Falco, Pierfrancesco Favino, Claudia Gerini, Massimo Ghini, Sabrina Impacciatore, Gianfelice Imparato, Ivano Marescotti, Giulia Michelini, Sandra Milo, Giampaolo Morelli, Stefania Sandrelli, Valeria Solarino, Gianmarco Tognazzi
La storia di una grande famiglia che si ritrova a festeggiare le Nozze d’Oro dei nonni sull’isola dove questi si sono trasferiti a vivere. Un’improvvisa mareggiata blocca l’arrivo dei traghetti e fa saltare il rientro previsto in serata, costringendo tutti a restare bloccati sull’isola e a fare i conti con loro stessi, con il proprio passato, con gelosie mai sopite, inquietudini, tradimenti, paure e anche improvvisi e inaspettati colpi di fulmine.