E’ ufficiale: la cerimonia degli Oscar 2019 quest’anno non avrà un presentatore! A confermare la notizia è stata l’Academy of Motion Pictures Arts and Science. Dopo la rinuncia di Kevin Hart sembra proprio che non ci sarà nessuno a prendere il suo posto.
Oscar senza conduttore: non accadeva da 30 anni
Il prossimo 24 febbraio, la cerimonia degli Oscar non avrà un presentatore. Dopo settimane e settimane di incertezza è arrivata la conferma. Lo scorso dicembre infatti l’attore comico Kevin Hart aveva rinunciato alla conduzione degli Oscar in seguito ad alcune proteste in merito a delle frasi “omofobe” scritte dal comico tra il 2009 e il 2011. In seguito alla polemica, la decisione del comico di abbandonare la conduzione era stata accompagnata da un lungo post su Twitter: “Mi ritiro dalla presentazione perché non voglio essere una distrazione in una serata dedicata al meglio del cinema mondiale. Mi scuso sinceramente con la comunità Lgbt per le parole insensibili che fanno parte del mio passato”.
Il tweet in questione che ha scatenato l’ira del pubblico sui social risale appunto al 2011 quando Kevin Hart disse: “Se mio figlio arriva a casa e gioca con una bambola della sorellina potrei prendere la bambola e rompergliela in testa e poi urlargli: ‘Questo non si fa! E’ da gay!”. Il post è stato poi cancellato, ma il pubblico non ha dimenticato quelle parole.
La decisione dell’Academy
L’Academy ha deciso dunque di non trovare nessun sostituto per la conduzione degli Oscar 2019 e questo si potrebbe riflettere sulla durata della trasmissione, molto probabilmente al di sotto delle tre ore. Una decisione del genere ha pochi precedenti: l’ultima volta risale al lontano 1989. Tuttavia poco cambierà durante la premiazione. Come di consueto i vincitori riceveranno le “statuette” da altri volti noti del mondo del cinema e dello spettacolo.