“L’agenzia dei bugiardi”, al cinema il remake italiano della commedia francese “Alibi.com”

Prendete uno dei soggetti più classici della commedia all’italiana, il tradimento. Trattatelo nella forma della pochade. Uniteci un po’ di romanticismo, un pizzico di azione, tanti equivoci e infinite bugie. Shakerate il tutto e fate interpretare il copione da un gruppo, ben oliato, di attori popolari e conosciuti dal grande pubblico. Il risultato è “L’agenzia dei bugiardi”, la nuova commedia diretta da Volfango De Biasi (già dietro la macchina da presa di “Come tu mi vuoi”, “Natale col Boss” e “Natale a Londra”, solo per citare alcuni titoli) e interpretata da Giampaolo Morelli, Massimo Ghini, Alessandra Mastronardi, Paolo Ruffini, Herbert Ballerina e Diana Del Bufalo.

“L’agenzia dei bugiardi”, dal 17 gennaio al cinema la nuova commedia di Volfango De Biasi

La storia è quella di Fred (Morelli), fondatore di un’agenzia che aiuta i fedifraghi a trovare la scusa giusta (anzi, l’alibi perfetto) per evitare crisi coniugali e litigi di coppia. Il lavoro va alla grande insieme ai colleghi, il nerd appassionato di tecnologia Diego (Ballerina) e Paolo (Ruffini), neofita del settore con un problemino di narcolessia. Tutto sembra funzionare alla perfezione, fino a quando Fred si innamora di Clio (Mastronardi), incontrata per caso in un parco; ebbene, si scoprirà ben presto che la ragazza è figlia di un cliente affezionato di Fred, Alberto (Ghini), che da tempo tradisce la moglie Irene (Carla Signoris) con l’intraprendente aspirante rapper Cinzia (Del Bufalo). Ne derivano, ovviamente, situazioni comiche a volte surreali, trovate a sorpresa, menzogne più o meno grosse, stratagemmi ed equivoci che si sviluppano soprattutto durante una vacanza in un lussuoso resort in Puglia.

“L’agenzia dei bugiardi”, nel cast Giampaolo Morelli, Paolo Ruffini e Herbert Ballerina

“L’agenzia dei bugardi” è basato sul film “Alibi.com” di Philippe Lacheau, commedia francese che nel 2017 sbancò i botteghini d’oltralpe, anche se il regista precisa che il suo film è un po’ diverso dall’originale: “Abbiamo avuto questa volta la fortuna di poggiare su un film esistente, quello francese” afferma De Biasi, “anche se lo abbiamo spogliato dai suoi aspetti più giovanilistici e declinato un po’ nel romanticismo, ma anche nel cartoon. Alla fine del film originale sarà rimasto solo un 30%, Diciamo che l’abbiamo cambiato al settanta per cento e portato verso la nostra sensibilità, se così si può dire ”.

Di italiano c’è di sicuro la figura classica del marito traditore, interpretato da un sempre credibile Massimo Ghini. “ Sono il rappresentante di una certa ipocrisia italica, del marito che fa dei passi sbagliati” dichiara Ghini. “Sono davvero contento di questo film perchè dimostra che finalmente stiamo diventando più politicamente scorretti, un po’ più cinici e crudeli nelle nostre commedie. Questo è un aspetto che prendiamo soprattutto dagli inglesi e dai francesi”.

“L’agenzia dei bugiardi”, ridere di tradimenti e bugie

“Meglio una bella bugia che una brutta verità” è l’assunto del film, e in effetti le menzogne sono una questione che riguarda tutti. “Le bugie vano raccontate bene, e quando si dicono vanno sparate grosse così sembrano più credibili” afferma scherzando Paolo Ruffini. “Io le bugie non le racconto, mi piace essere una persona onesta e trasparente, non so mentire” ribatte Diana Del Bufalo, particolarmente divertente nel ruolo di W Cinzia (nome in cui la W vuole richiamare la K della famosa cantante Baby K), aspirante rapper per cui ogni situazione di vita diventa spunto per un brano. “Le mie conoscenze in ambito musicale sono state molto importanti e mi hanno aiutato a costruire il personaggio (suono la chitarra e il pianoforte, e ho anche composto alcune canzoni in passato), ma devo ammettere che non avevo alcuna dimestichezza con il mondo del rap” precisa l’attrice. “Forse proprio per questo la mia Cinzia è divertente, io non so rappare e non lo sa fare bene nemmeno il mio personaggio!”

Anche Alessandra Mastronardi, Diana Del Bufalo e Carla Signoris nel cast de “L’agenzia dei bugiardi”

“Devo dire che ero un po’ preoccupato quando ho scelto Diana per fare questo ruolo” precisa il regista De Biasi. “Lei sa cantare molto bene nella realtà, mentre io volevo costruire un personaggio squinternato, anche un po’ stupidotto, ingenuo. E’ stata bravissima, e la sua W Cinzia è meravigliosa, credibile e comica”.

Divertente, e in un ruolo diverso da quelli cui ci ha abituato, è Herbert Ballerina, soddisfatto di aver interpretato “non il solito deficiente ma la mente del gruppo. Quanto a mentire, io sono un bugiardo cronico, la mia prima bugia l’ho detta a 10 anni quando ho raccontato a mia madre che andavo a mangiare da un amico e invece sono andato all’Aquapark di Giulianova; il nonno del mio amico ha incontrato mia nonna e mi hanno subito scoperto”.

Insomma, bugiardi di tutto il mondo, unitevi! “L’agenzia dei bugiardi” arriva al cinema il 17 gennaio, prodotto e distribuito da Medusa.

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