Il mondo del cinema piange la morte di Sondra Locke. L’attrice aveva 74 anni ed è morta nella sua casa di Los Angeles. Era malata da tempo, il cancro al cervello le ha portato delle complicazioni, questo, si legge, sono le motivazioni che l’hanno portata alla morte. Il decesso è avvenuto lo scorso 3 novembre, ma la notizia è stata resa nota solo oggi, riportata dai siti di cinema come “Variety” e “Hollywood Reporter”.
Sondra Locke è stata la compagna per ben 14 anni della star di Hollywood, Clint Eastwood. Nata il 28 maggio 1944 a Shelbyville, nel Tennessee, come Sandra Louise “Sondra” Anderson, ma nota con lo pseudonimo di Sondra Locke, esordisce come attrice cinematografica ne “L’urlo del silenzio” (1968), ottenendo una nomination all’Oscar per l’interpretazione dell’adolescente Mick Kelly nella pellicola del regista Robert Ellis Miller tratta dal romanzo di Carson McCullers. Recitò poi nei film horror “Willard e i topi” (1971) e “Un rantolo nel buio” (1972).
L’attrice, però, divenne famosa in tutto il mondo per un’altra ragione. Nell’ottobre del 1975, durante le riprese del film “Il texano dagli occhi di ghiaccio” (1976) di Clint Eastwood, i due si innamorarono e iniziò il loro lungo fidanzamento durato 14 anni. Partner nella vita e sul set, Sonda ha poi recitato con il celebre attore e regista nei film “L’uomo nel mirino” (1977), “Filo da torcere” (1978), “Bronco Billy” (1980), “Fai come ti pare” (1980) e “Coraggio… fatti ammazzare” (1983).