Catwoman, il celebre personaggio della DC, ha (forse) trovato un nuovo volto. Un’attrice, che ultimamente sta riscuotendo molto successo, vorrebbe interpretarlo. Stiamo parlando di Dakota Johnson, star di 50 sfumature e protagonista di Suspiria, il remake di Luca Guadagnino.
A svelare il suo “sogno” è stata proprio l’attrice che, alla domanda rivoltale: “Ti piacerebbe essere in un film della Marvel?”, ha risposto: “Sì, vorrei essere Catwoman“, ricordando poco dopo che il character appartiene in verità alla DC. Il personaggio DC interpretato negli anni da attrici come Halle Berry e Anne Hathaway, potrebbe essere della Johnson? Per ora non si hanno conferme, solo un desiderio dell’attrice che ora potrebbe realizzare un nuovo film, il sequel di Chiamami col tuo nome, che la porterebbe a lavorare ancora con Luca Guadagnino.
Chiamami col tuo nome: Dakota Johnson nel sequel
Chiamami col tuo nome, torna con il sequel! La pellicola diretta da Luca Guadagnino avrà un seguito. Anche Timothée Chalamet ha dato la sua disponibilità insieme al collega Armie Hammer. Ore il film avrà una nuova protagonista, stiamo parlando di Dakota Johnson, la celebre star di 50 Sfumature. A svelare la notizia è The New Yorker. L’autore dell’articolo è stato testimone di una conversazione fra il regista e il protagonista del film ambientato nella campagne lombarde, Arnie Hammer, nel corso della quale Guadagnino ha detto di volere la Johnson per il ruolo della moglie di Hammer. Ha parlato anche di cinque figli, manifestando solo qualche dubbio sul titolo possibile.
Le novità del sequel di Chiamami col tuo nome
Timothée Chalamet è tornato a parlare dell’annunciato sequel di Chiamami col tuo nome. Il giovane attore è attualmente sommerso di lavoro. Si sta dedicando alla promozione di Beautiful Boy, film per il quale potrebbe ricevere la seconda nomination all’Oscar. Ma non solo. È da poco tornato dall’Ungheria dove ha finito di girare il film Netflix The King, insieme a Robert Pattinson e Joel Edgerton. Nonostante i numerosi impegni, però, il 22 enne ha voluto confermare la sua partecipazione al progetto di Luca Guadagnino. “Ho sentito Armie Hammer al telefono mezz’ora fa. Io e lui siamo disponibili al 1000% per un altro film. Non vedo nessun mondo in cui non dovrebbe accadere. Penso che André (Aciman, l’autore del libro) sia a suo agio con un sequel. Conosco Luca e lui lo vuole davvero. Mi piace l’idea di sfruttare una struttura narrativa alla Boyhood. Non capita molto spesso.”
Del resto, il regista della pellicola aveva già rivelato in un’intervista ai microfoni di USA Today alcuni dettagli relativi alla nuova produzione. “Sto già lavorando alla storia con André Aciman, e sarà ambientata cinque o sei anni dopo gli eventi del primo film, quindi quasi negli anni 90. Sarà un film completamente nuovo, diverso”. Guadagnino aveva poi accennato al fatto che lo sfondo della narrazione sarebbe stato differente. “Vedrete molta East Coast, viaggeranno per il mondo“. L’intenzione del regista è quella di coprire tre decenni dei due personaggi. Dopo gli anni ’80 che hanno fatto da sfondo al film originale, i ’90 faranno da cornice a Chiamami col tuo Nome 2 (con il dramma dell’AIDS tutt’altro che secondario), per poi abbracciare il nuovo millennio con il 3° e ultimo capitolo. L’unico a non voler essere della partita è James Ivory, sceneggiatore premio Oscar che si è già detto contrario ad un ipotesi ‘sequel’.