I telespettatori dell’emittente televisiva americana HBO sono rimasti senza parole alla visione del film Premio Oscar, The Shape Of Water. In particolare, la pellicola di Guillermo Del Toro avrebbe turbato le menti a causa delle scene di sesso, tra i due protagonisti. Le reazioni del pubblico statunitense alla visione de La forma dell’acqua sono state per lo più negative, criticate in primis proprio le scene più intime girate da Sally Hawkins e il mostro che le è al fianco. Ecco uno dei tweet più succulenti: “Sette minuti de La forma dell’acqua ed ecco quello che so: il personaggio principale è muto, ama Shirley Temple e tiene un timer da cucina sul lavandino per non dimenticare di smettere di masturbarsi. Elettori degli Oscar, voi siete pazzi!”. Gli americani non sembrano aver gradito l’ultima fatica del regista messicano, facendo appello anche all’elezione della pellicola come miglior film durante la premiazione degli Oscar 2018. I telespettatori si sono detti anche destabilizzati dal rapporto amoroso e sessuale tra Elisa e la creatura o dalla scena in cui il mostro anfibio mangia un gatto. Proprio per The Shape Of Water, Del Toro era stato anche accusato di plagio; David Zindel, figlio dello scrittore e drammaturgo Paul Zindel, morto nel 2003 e vincitore di un Premio Pulitzer aveva fatto causa al regista ritenendo che il suo film sia stato copiato da una storia scritta dal padre nel 1969. La causa a cui è stato chiamato Del Toro è per violazione del diritto d’autore ed è stata depositata a Los Angeles negli scorsi giorni. Oltre al regista, sono stati chiamati in causa anche la Fox Searchlight, che ha prodotto il film, la co-sceneggiatrice del film Vanessa Taylor e il produttore associato Daniel Kraus, da cui del Toro disse mesi fa di aver preso l’idea per il film.
La Forma dell’acqua – The Shape Of Water: trama
La storia è molto bella e sentimentale, incentrato sulla storia d’amore nata tra una giovane muta e una creatura squamosa dall’aspetto umanoide, tenuta in una vasca sigillata piena d’acqua. Del Toro si mostra ancora più visionario in questa opera, dal genere fantasy e ambientata nel pieno della Guerra Fredda americana (siamo nel 1963). Ad accompagnare la protagonista Elisa (Sally Hawkins) nel suo tentativo di proteggere la creatura con la quale stringe un rapporto di tenera complicità, c’è la sua amica e collega Zelda (Octavia Spencer). Non mancano momenti di suspence in questo film già decretato un grande successo.