Doveva essere il film della sua rinascita, invece, Billionaire Boys Club è stato un grande flop. Kevin Spacey, che nella pellicola ricopre un ruolo secondario, ha “rovinato” l’immagine dell’intero film, o almeno è quello che pensa il pubblico americano che ha boicottato l’uscita nelle sale facendo incassare al film solo 126 dollari. La colpa sarebbe proprio dell’attore che, accusato di molestie sessuali, non è più ben voluto ad Hollywood. Secondo la rivista statunitense Entertainment Weekly, si tratta di un flop senza precedenti per il premio Oscar caduto in disgrazia. Billionaire Boys Club infatti potrebbe rappresentare l'”atto finale” dell’attore, che attualmente non sta lavorando ad alcun progetto. L’attore sembra essere proprio fuori dal mondo del cinema, prima l’uscita dalla serie House of Cards ed ora il flop assoluto dell’ultimo film. La sua carriera sembra davvero in discesa