Deciso il primo Premio decretato dalla biennale di Venezia. In questa 75 esima edizione, il Leone d’Oro alla carriera andrà a Vanessa Redgrave, l’attrice britannica famosa per Blow-Up di Michelangelo Antonioni.
L’attrice britannica Vanessa Redgrave sarà premiato con il Leone d’oro alla carriera durante la 75 esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. La decisione è stata presa dal Cda della Biennale di Venezia, presieduto da Paolo Baratta, che ha fatto propria la proposta del direttore della rassegna, Alberto Barbera.
L’attrice, famosa per il film diretto nel 1966 da Michelangelo Antonioni, Blow-Up ha subito commentato la notizia: “Sono sbalordita e straordinariamente felice di sapere che sarò premiata col Leone d’oro alla carriera dalla Mostra di Venezia. Molti anni fa ho girato ‘La vacanza’ nelle paludi del Veneto. Il mio personaggio parlava solo in dialetto veneziano. Scommetto di essere l’unica attrice non italiana ad aver recitato un intero ruolo in dialetto veneziano! Grazie infinite cara Mostra!”.
Le motivazioni che hanno spinto il direttore Alberto Barbera a dare il Premio all’attrice sono state molteplici: “Vanessa Redgrave è un’attrice sensibile e capace di infinite sfumature, interprete ideale di personaggi complessi e non di rado controversi. Dotata di naturale eleganza, innata forza di seduzione e di uno straordinario talento, è potuta passare con disinvoltura dal cinema d’autore europeo alle fastose produzioni hollywoodiane, dalle tavole del palcoscenico alle produzioni televisive, offrendo ogni volta risultati di assoluta eccellenza”. Inoltre, è stato anche deciso a chi dare il Leone d’Oro alla regia, che sarà destinato a David Cronenberg. Il regista e sceneggiatore canadese è il maggior esponente del cosiddetto body horror con il quale è riuscito ad esplorare il terrore dell’uomo di fronte alla mutazione del corpo, all’infezione e contaminazione della carne, intrecciando l’elemento psicologico della storia con quello fisico. Tra le pellicole di maggior successo: Don Valley (1972), The Italian Machine (1976) e The Nest (2014).
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