Finalmente è stato presentato uno dei tre film italiani in concorso alla 71 esima edizione del Festival di Cannes. “Lazzaro felice” della regista italiana Alice Rohrwacher ha conquistato il pubblico e ricevuto tantissimi applausi.
C’era grande attesa intorno ai tre film italiani in concorso per la Palma d’oro alla 71 esima edizione del Festival di Cannes, che ci allieterà fino al 19 maggio. Ieri, domenica 13 maggio, è stato il giorno dedicato alla proiezione di “Lazzaro felice” il nuovo film diretto dall’italiana Alice Rohrwacher.
Il film ha conquistato il pubblico e ricevuto applausi per una durata di dieci minuti. La regista non ha tradito le aspettative ma ha rivelato: “Ho ultimato il film solo mercoledì, venire qui era davvero una scommessa, è un film bislacco e libero”. La storia di “Lazzaro felice” gira intorno a Lazzaro (Adriano Tardiolo), un giovane contadino. Non ha ancora vent’anni e sorride alla vita. Anzi, la sua bontà pura e spontanea lo fa a volte sembrare una persona stupida e ingenua, di cui è facile approfittare. Incapace di pensare male del prossimo, Lazzaro non può fare altro che credere negli esseri umani. È la sua bontà che lo spinge ad approcciarsi al mondo in modo aperto e sereno, un modo che gli uomini da sempre ignorano. Al suo fianco troviamo Tancredi (Luca Chikovani/Tommaso Ragno), giovanissimo anche lui ma viziato dalla sua immaginazione sconfinata.
Il film racconta allora di una grande amicizia tra i due ragazzi. Protagonista indiscussa è Nicoletta Braschi, compagna nella vita e nel lavoro dell’esuberante Roberto Benigni. “Sono ancora commossa per il film, che mi ha toccato corde profonde, ho cercato di passare al personaggio tutto il disgusto che provavo per lei”, così ha dichiarato l’attrice che nel film interpreta la terribile marchesa Alfonsina della Luna, la cattivissima antagonista di Lazzaro. Il film uscirà in tutte le sale italiane il prossimo 31 maggio, pronti a farvi investire da un’intensa emozione?
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