Il regista Terry Gilliam sarà costretto a saltare il Festival di Cannes 2018, a causa di un ictus, anche se leggero, che lo ha colpito nelle ultime ore. Il regista avrebbe dovuto chiudere la kermesse francese con il suo “L’uomo che uccise Don Chisciotte”.
Il regista statunitense Terry Gilliam è stato colpito da un ictus nelle ultime ore e dovrà saltare il Festival di Cannes 2018. Gilliam doveva presenziare alla kermesse cinematografica francese e avrebbe dovuto chiuderla con la proiezione del suo “L’uomo che uccise Don Chisciotte”.
Sul film del regista americano pende però una diatriba giudiziaria: il produttore della pellicola, Paulo Branco, vorrebbe farlo vietare dopo una lunga disputa finanziaria e la decisione spetterà al tribunale di Parigi. Il produttore Branco e la sua società Alfama Films hanno chiesto alla giustizia di vietare la proiezione, prevista per sabato 19 maggio. Il Festival si è da subito schierato a sostegno di Gilliam e ha commentato così la questione: “Il Festival di Cannes ha come missione di scegliere le opere su criteri puramente artistici e una selezione deve essere fatta innanzitutto d’accordo con il regista del film, così abbiamo fatto. Eravamo al corrente dei possibili ricorsi e dei rischi che correvamo, in una situazione già incontrata in passato”.
La trama de “L’uomo che uccise Don Chisciotte”: un vecchio impazzito si convince di essere Don Chisciotte e scambia il giovane consulente pubblicitario Toby per il suo fedele scudiero Sancho Panza. I due si imbarcano quindi in un viaggio bizzarro e allucinato, sospeso tra i giorni nostri e un magico XVIII secolo. Tuttavia, come già accaduto al vecchio cavaliere, anche Toby inizia a venire gradualmente consumato dalle illusioni che si crea, rischiando di non saper più distinguere i sogni dalla realtà. Il regista è conosciuto al mondo per Monty Python (1975), Il banditi del tempo (1981) e L’esercito delle 12 scimmie (1995).
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