Ryan Reynolds ospite nel programma di Rai 1 “Ballando con le stelle” ha raccontato il suo Deadpool. Accompagnato dal collega Josh Brolin, che interpreta il cattivo Cable, l’attore ci ha dato la sua personale analisi dell’eroe che definisce “popolare”.
Ryan Reynolds è stato ospite lo scorso sabato nel programma di Rai 1 “Ballando con le stelle”, insieme al collega Josh Brolin ha raccontato il suo Deadpool, l’eroe comico e popolare che arriverà al cinema il prossimo 15 maggio. “E’ un uomo comune, del popolo, dice e fa quello che molti pensano. Oltrepassa i limiti, è un po’ buono, un po’ cattivo, la sua morale è flessibile. Non è il solito supereroe virtuoso, è un idiota disfunzionale che cerca ogni giorno di migliorare un po’. Un aspetto in cui ci si identifica”, così risponde Reynolds a chi gli chiede di raccontare il suo personaggio.
“Il protagonista è come un bambino irrazionale che filtra il suo dolore attraverso l’umorismo“, racconta Reynolds, “Come si dice da noi, tira la corda ma non spezzarla. Poi conto su Josh per tenermi in riga”. Anche se stavolta Deadpool deve confrontarsi con un ruolo da padre: “I figli ti rendono migliore. Devi lasciare da parte le tue cazzate e concentrarti su di loro. E Deadpool lo capisce. E’ un pò un’ottica Pixar che raccontiamo in modo più spigoloso. E’ molto importante per il personaggio anche l’amore, come lo è per me”.
In questo sequel: Il totomorte dei sicari, organizzato nel losco bar di Weasel (T.J. Miller), ha perso da tempo uno dei suoi più quotati concorrenti. Grazie al fattore rigenerante che lo rende praticamente immortale, l’irriverente Deadpool può esibirsi in battutine provocatorie ed eccessi metateatrali senza pensare alle conseguenze, arrivando perfino a zittire Stan Lee nel teaser trailer del film. Oltre al ritorno dell’assennato Colosso e della ragazzina punk Testata Mutante Negasonica (Brianna Hildebrand), la pellicola segna il debutto di nuovi imprevedibili mutanti che daranno filo da torcere al supereroe insolente e sboccato. La fortunata Domino, in grado di piegare le probabilità a proprio vantaggio, il potente Cable, per molti versi l’opposto di Deadpool, e Black Tom Cassidy (Jack Kesy), capace di manipolare l’energia attraverso le piante.
