E’ uscito ieri in tutte le sale Avengers: Infinity War. Il nuovo film targato Marvel Studios non ha tradito le aspettative del pubblico e ha fatto record di incassi al botteghino nel primo giorno di proiezioni. E’ il miglior esordio mai registrato negli ultimi vent’anni.
E’ uscito solo ieri il nuovo capitolo firmato Marvel Studios, Avengers: Infinity War. ed è già un successo. Il film che raduna tutti i supereroi dell’universo Marvel diretti dai fratelli Russo ha sbancato al botteghino ed è già stato registrato come il miglior esordio degli ultimi vent’anni. Quello che viene definito dagli stesso registi come “il progetto più ambizioso del cinema” non ha tradito le aspettative del pubblico che lo stava attendendo da diverso tempo.
Nel solo primo giorno di proiezione Avengers: Infinity War ha incassato la bellezza di 2.9 milioni di euro, ma i dati potrebbero raggiungere i tre milioni di euro. Un successo che in Italia non si vedeva dai tempi di Quo vado? e Harry Potter e i Doni della morte – Parte 2. Con la sua ironia e il tratto dark differente dagli ultimi film, Avengers: Infiniy War si attesta già come un record d’incassi mai visto fino ad ora.
Per chi ha già visto il film, saprà sicuramente che fine faranno i personaggi ma soprattutto Captain America. Dopo le notizie delle ultime settimane, secondo cui Chris Evans lascerebbe per sempre il costume a stelle e strisce, ora si ipotizza un suo ritorno anche in Avengers 4; ma il suo contratto è scaduto. Possiamo confermare però la sua presenza nel prossimo capitolo della saga, ancora senza un titolo definitivo, e che uscirà nelle sale nel 2019, in quanto rappresenta il proseguo della storia raccontata in Infinity War. Così Evans ha commentato il suo futuro alla Marvel: “Il contratto è scaduto. Molti dei nostri contratti stanno finendo. Io, Downey (Iron Man), Hemsworth (Thor) abbiamo iniziato a recitare più o meno nello stesso periodo e penso che, per tutti noi, Avengers 4 rappresenti una conclusione. Quindi, a questo punto, non so cosa ci sarà dopo, ma sì, con il 2019, sarà tutto”.
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