La notizia shock che interessa la serie tv Gomorra è importantissima. Negli ultimi giorni si era parlato della possibilità che uno dei produttori avesse pagato il pizzo per girare delle scene all’interno della casa di un boss della camorra. La sentenza è arrivata giovedì 8 febbraio ed è scioccante.
Gennaro Aquino, location manager della Cattleya, casa che produce Gomorra, era stato imputato nel processo sul presunto pizzo pagato per girare alcune scena delle precedenti stagioni, del 2013 per la precisione, nella casa del boss della camorra Francesco Gallo, detto ‘o pisiello, il quale dal carcere aveva preteso il pagamento dell’affitto della sua abitazione che al tempo era sotto sequestro.
A ricostruire la vicenda è Il Mattino che racconta così: “Stando alla versione dell’imputato, qualcuno dei vertici della casa di produzione avrebbe versato cinquemila euro al boss: soldi racchiusi in una busta finita nelle mani del capoclan Francuccio ‘o pisiello. Se fosse vera questa versione, significherebbe che Gomorra ha dovuto versare il pizzo alla camorra locale per realizzare alcune scene della fiction sulla camorra“. Secondo quanto raccontato, la produzione di Gomorra pagò il pizzo alla camorra di Torre Annunziata. La sentenza sul caso è arrivata giovedì 8 febbraio ed è scioccante.
Gennaro Aquino è stato condannato a sei mesi di reclusione per favoreggiamento personale, pena sospesa, da Gabriella Ambrosino, il giudice monocratico di Torre Annunziata. Assolto invece Gianluca Arcopinto perché il fatto non sussiste. Per il tribunale Gennaro Aquino è la persona che per conto della produzione ha materialmente consegnato la busta con 6.000 euro alla famiglia Gallo per permettere la registrazione delle scene. A confessare come si sarebbero svolti i fatti, e a chiamare in causa i vertici della Cattleya, è stato lo stesso Aquino. La villa, dentro la quale girarono alcune importanti scene nel 2013, nella serie era di proprietà della Famiglia Savastano e ha visto al suo interno più volte Salvatore Esposito (Genny Savastano) e Fortunato Cerlino (Pietro Savastano).
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