Piovono forti accuse sull’attore e regista statunitense James Franco. Durante la cerimonia dei Golden Globe 2018, Franco è stato accusato da tre attrici di molestie sessuali. Lui smentisce e si difende.
L’attore statunitense James Franco è al centro del caso delle molestie sessuali che ha colpito il mondo del cinema hollywoodiano. Durante la cerimonia di consegna dei Golden Globe, che si è tenuta nel weekend scorso a Los Angeles, tre attrici hanno scritto i loro pensieri su Twitter, commentando negativamente la presenza e la vittoria di Franco come Miglior attore in un film commedia o musical, per The Disaster Artist.
A scatenare la reazione di queste tre attrici è stata spilla che il regista aveva appuntata sulla giacca: Time’s Up, è il motto del nuovo movimento nato negli Stati Uniti per dire che “il tempo è scaduto”, le attrici e le donne in generale devono dire no alle avances e alle molestie da parte di uomini e registi. La prima ad accusare Franco è stata Ally Sheedy, star di The Breakfast Club, che ha scritto: “Perché un uomo sta presentando la cerimonia? Perché a James Franco è stato permesso di partecipare? Ho detto troppo. Ok aspetta, James Franco e Christian Slater nello stesso tavolo. #Metoo. Per favore non chiedetemi mai perché ho lasciato l’industria del cinema e della tv”.
Poco dopo è arrivato il commento più pungente di Violet Paley e Sarah Tither-Kaplan. La prima in particolare lo ha accusato di averla molestata sessualmente: “Hey, ti ricordi quando in macchina hai spinto la mia testa verso il tuo pene e quell’altra volta in cui hai detto a una mia amica di 17 anni di venire nel tuo hotel dopo che sei già stato beccato a fare la stessa cosa con un’altra 17enne?”, ha commentato Paley. Mentre Sarah Tither-Kaplan ha fatto riferimento a nudi integrali che l’attore le avrebbe fatto fare in due film per 100 dollari al giorno. Ovviamente, James Franco si è difeso e ha smentito le accuse durante l’intervista rilasciata a Stephen Colbert durante un’ospitata al Late Show: “Non ho assolutamente idea di ciò che possa aver fatto ad Ally Sheedy, non è successo nulla con lei se non il fatto che ci siamo trovati bene entrambi. Ho un grande rispetto per lei e non so perché sia così arrabbiata. Poi ha cancellato il tweet, non posso certo spiegare le cose al posto suo. Riguardo agli altri, nella mia vita sono sempre stato orgoglioso di essermi sempre preso la responsabilità per le cose che ho fatto e farò di tutto perché sia sempre così anche in futuro”.
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