Il cinepanettone “Poveri ma ricchissimi” di Fausto Brizzi ha sbancato al botteghino durante le festività natalizie. Il successo della pellicola va contro la decisioni della casa di produzione Warner Bros di escludere il nome del regista dalla locandina del film.
In barba alla Warner Bros, che ha escluso il regista Fausto Brizzi dalla presentazione del film a causa del polverone mediatico sulle presunte molestie sessuali a danno di attrici e aspiranti tali, il cinepanettone “Poveri ma ricchissimi” ha sbancato al botteghino. E Barbareschi si dice già pronto a produrre altri tre film dello stesso regista.
La commedia con Christian De Sica, Enrico Brignano, Lucia Ocone e Anna Mazzamauro che racconta la vita da “ricchi” della famiglia Tucci, batte tutti al cinema durante le appena passate feste di Natale. Il film, secondo i dati Cinetel, ha infatti battuto come incassi Star Wars – Gli ultimi Jedi in testa nella settimana dal 18 al 24 dicembre con ben 3 milioni 113 mila euro. Il 25 dicembre invece Poveri ma ricchissimi, distribuito da Warner Bros, ha incassato 916 mila 313 euro e oltre 125 mila presenze. La trama del film vede Danilo e Loredana, rispettivamente i personaggi interpretati da De Sica e Ocone, tornano con una passione tutta nuova: la politica. Dopo l’ostentazione del lusso avvenuta nel primo film, i due prendono l’iniziativa di organizzare un particolare referendum che consentirà al loro piccolo paesino di uscire dall’Italia e dichiararsi Principato indipendente.
Le accuse di molestie sessuali che hanno colpito Fausto Brizzi non hanno di certo intaccato il successo del film, anzi la commedia ha superato tutte le aspettative e riscosso grande successo. Dopo la bufera che lo ha coinvolto in suo soccorso è arrivato Luca Barbareschi che, nonostante non abbia né confermato né smentito, avrebbe offerto a Brizzi una nuova occasione, ossia un contratto per la realizzazione di tre film con la sua casa di produzione Casanova Multimedia, specializzata in fiction e allestimenti teatrali, ma che ricopre grande spazio anche nel settore cinema.
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