La vita è imprevedibile, in un attimo stravolge le tue abitudini, le tue certezze, la tua stessa esistenza. Lo sa bene Fausto Morra, un imprenditore agricolo piemontese carismatico e di successo che un incidente stradale riduce in fin di vita. Il suo coma dura cinque anni: quando miracolosamente si sveglia, trova che la vita intorno a sé è andata avanti. Non solo: non si ricorda più i momenti antecedenti alla sciagura. Chi era davvero? A che punto era la sua vita? E soprattutto: è stato lui a uccidere l’uomo, fratello della fidanzata di suo figlio, che poteva rovinarlo con le sue rivelazioni?
La vita di Fausto Morra sembra all’apice del successo: la sua azienda è florida, ha una bella moglie che lo adora, tre figli, un amico fedele che lo aiuta negli affari. L’intera zona dipende da lui visto che dà lavoro a tutti quanti. In più, quel giorno è un giorno speciale perché è quello della raccolta del mais, necessario a sfamare i bovini che alleva: l’intera impresa a conduzione familiare è in festa, ma non è tutto oro quello che luccica. Per mantenersi a galla negli affari ha dovuto accettare compromessi poco leciti. Ha un’amante che chiede sempre più spesso conto del tempo passato insieme. C’è poi un ispettore del Distretto Veterinario, piuttosto zelante, che sta per svelare tutte le sue magagne in fatto di commercio di carne contraffatta.
Cosa fare? Confessare la sua condotta poco ortodossa o insabbiare tutto con ogni mezzo? Qualsiasi sia la scelta, è una strada senza ritorno. Soprattutto dopo che, a bordo del suo pick up, ha un incidente proprio quella notte. Dove stava andando? Chi doveva incontrare? Cosa ha fatto? Buio totale. Perché quando si risveglia in ospedale sono passati cinque anni e il lungo coma gli ha lasciato un’amnesia severa.
Intanto intorno a lui, come scoprirà suo malgrado, le cose sono cambiate. I figli sono cresciuti, quello concepito poche ore prima dell’incidente non lo conosce nemmeno. Sua moglie si è innamorata del suo migliore amico e addirittura ha preso il suo posto nella famiglia e, in parte, nell’azienda che è ormai sull’orlo del fallimento. L’unica cosa certa è che da quella tragica notte del solerte ispettore Paolo Ghilardi non c’è più traccia. E’ stato ucciso? Chi l’ha ucciso? E’ stato Fausto Morra per evitare uno scandalo che poteva distruggere gli affari? Il compito più duro che dovrà affrontare Fausto è il suo “ritorno a casa”, ovvero riprendersi il suo ruolo nella famiglia, nell’azienda e nella società dopo aver fatto luce sui misteri della sua anima.
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