Asia Argento ha rilasciato delle dichiarazioni che hanno lasciato tutti esterrefatti. Il produttore Weinstein le avrebbe fatto violenza quando aveva 20 anni.
Asia Argento – attrice, regista e figlia d’arte – è un personaggio controverso, oscuro e fuori dagli schemi ma le sue ultime dichiarazioni hanno scoperchiato letteralmente un vaso di Pandora e rovesciato una tempesta mediatica contro Harvey Weinstein. Il produttore è stato accusato di molestie sessuali nei confronti di attrici e assistenti che con un’inchiesta shock del New Yorker hanno confessato di essere state abusate dall’uomo. Weinstein ha chiesto scusa tramite il New York Times ma non si placano le polemiche sulla sua figura. Oltre ad Asia Argento sono state coinvolte altre donne come le famose star Gwyneth Paltrow e Angelina Jolie. Anche per loro gli abusi risalgono agli inizi della carriera.
Asia aveva 21 anni all’epoca dei fatti ed era impegnata nel film B. Monkey – Una donna da salvare, prodotto proprio dalla Miramax di Weinstein. Asia sarebbe stata attirata dal produttore in una trappola in una stanza d’albergo: adescata con la scusa di una festa di produzione, la ragazza era arrivata in una camera deserta dove l’uomo l’aveva costretta a subire del sesso orale. L’hotel era il Cap-Eden-Roc, in Costa Azzurra, e Asia lo aveva trovato lì in accappatoio con la richiesta di fargli un massaggio. La donna si dice tuttora traumatizzata e arrabbiata con sé stessa per non averlo fermato.
“Se fossi stata una donna forte gli avrei dato un calcio nelle palle e sarei scappata. Ma non l’ho fatto. E’ stato un trauma orribile” ha dichiarato l’Argento, che ha aggiunto: “Tutto vero, tutto scritto sul New Yorker. Ora lasciatemi in pace”. Insieme a lei e alle altre hanno accusato il produttore anche Mira Sorvino, Lucia Evans e Ambra Battilana Gutierrez, finalista a Miss Italia.
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