La piattaforma on demand Netflix cancella il reboot in CGI dell’Ape Maia perché in una scena compare un pene disegnato su un albero, ad accorgersene una mamma che stava guardando il cartone.
Certe cose non passano inosservate, soprattutto agli occhi di una madre attenta come la signora Chey Robinson che si è subito accorta che qualcosa di strano era apparso sullo schermo in un episodio del reboot realizzato in computer grafica della storca serie animata L’Ape Maia, disponibile su Netflix.
“Per favore, state attenti a quello che guardano i vostri bambini!! Non ho modificato le immagini in alcun modo, questa è L’Ape Maia, Stagione 1, Episodio 35” ha infatti scritto di Facebook Chey appena ha notato che in una scena del cartone a un certo punto su un albero era ben visibile l’inequivocabile disegno di un pene.
La serie di animazione fa parte dell’offerta di Netflix che ha provveduto appena appresa la notizia a rimuovere l’episodio. La nuova serie de L’Ape Maia è stata realizzata dallo studio belga Studio 100 Animation e distribuita dagli spagnoli della Planet Junior. Il suo debutto è datato 2012, e risale precisamente a quando si è celebrato il centenario della nascita della storica ape che ha tenuto compagnia a generazioni di bambini. Il disegno non proprio adatto ai più piccoli è quindi in giro da ben cinque anni ed è una fortuna qualcuno finalmente se n’è accorto e ha fatto rimuovere l’episodio che lo conteneva.
Photo Credits: Facebook e Netflix
Abbiamo intervistato Marta Zoe Poretti, critica cinematografica, che ci ha regalato un ampio spettro del…
Heath Ledger è morto esattamente come oggi 18 anni fa, proprio per questo sui social…
Roberto Ricci ha scritto Cinema Assassino per Le Mezzelane, abbiamo avuto il piacere di intervistarlo…
Il mondo dell'horror invade l'animazione e prende a soggetto personaggi che hanno fatto la storia.…
Perfect Days è una perfetta parabola della vita in pieno stile Wim Wenders che stupisce…
L'associazione culturale Visioni_47 lancia tre nuovi corsi di cinema per raccontarci questo mondo. Gli argomenti…