La settima stagione di Game of Thrones è giunta al capitolo finale: nella notte di domenica 27 agosto, andrà in onda l’episodio 7×07. HBO ha diffuso il trailer ufficiale dell’episodio Season Finale. Intanto, spuntano i primi rumour sull’ottava stagione della serie tv in Italia nota con il nome Il Trono di Spade. Ecco tutto quello che sappiamo sulla fine della settima stagione e sul futuro dello show. OCCHIO AGLI SPOILER…
Appassionati di Game of Thrones, ci siamo: nella notte di domenica 27 agosto andrà in onda l’episodio finale della settima stagione della serie tv in Italia nota con il nome Il Trono di Spade. HBO ha diffuso nelle scorse ore il trailer ufficiale dell’episodio 7×07. “C’è solo una guerra che conta. Ed è qui ora” si legge nell’introduzione al video.
Dalle immagini contenute nel trailer diffuso da HBO, si può intuire come ormai tutti gli schieramenti siano pronti all’imminente guerra. Intanto, avviene il fatidico incontro tra Jon Snow e Cercei Lannister. Quali sorprese nasconderà il Season Finale della settima stagione di Game of Thrones?
Se per l’episodio 7×07 bisognerà attendere solo pochi giorni, per l’ottava stagione ci sarà da aspettare ancora mesi e mesi. L’attore Nikolaj Coster-Waldau (che nella serie interpreta Jaime Lannister) ha dichiarato nel corso di un’intervista a ‘Collider’ che le riprese della Season 8 inizieranno ad ottobre: “Nelle prime tre stagioni sapevo cosa sarebbe accaduto . Dopo, hanno cominciato a dirci tutto una stagione per volta. Abbiamo le sceneggiature un mese prima di girare, o sei settimane prima, e quindi in quel momento scopriamo cosa succederà. Non so cosa accadrà nella prossima stagione. Riprenderemo ad ottobre, quindi nelle prossime settimane avremo le sceneggiature e lo scopriremo. Sono molto curioso. (…) La storia sta arrivando alla fine e ciò dà soddisfazione. Sono sicuro che HBO avrebbe voluto avere ancora qualche stagione, ma rispetto molto gli autori Dan (Weiss, n.d.r.) e David (Benioff, n.d.r.) che hanno detto: ‘No, questo è il finale e così finirà'”.
Photo credits: Twitter