Robert Pattinson ha dichiarato che stava per essere licenziato da protagonista della saga di Twilight, scopriamo il motivo.
Nonostante la sua carriera sia andata molto avanti in questi anni, Robert Pattinson viene ancora associato alla saga di Twilight e al ruolo del romantico vampiro Edward Cullen. Parlando proprio della serie di film che gli sono valsi la fama internazionale dopo il piccolo ruolo nel franchise cinematografico Harry Potter, l’attore durante un intervista ad Howard Stern ha fatto una rilevazione davvero shoccante riguardo ai primi giorni di lavorazione sul set dei lungometraggi basati sulla sugli omonimi libri di Stephenie Meyer.
Pattinson, infatti, aveva avuto per il personaggio di Edward un approccio molto serio in quanto per lui il vampiro stava vivendo un momento davvero drammatico dato che non poteva né quasi parlare né toccare la sua amata. A quanto pare, però, il mood melò che Robert voleva dare al personaggio – e quindi all’intera narrazione – non è piaciuto ai produttori, tanto che durante le riprese del film i suoi agenti “sono arrivati, dopo aver preso un aereo, e mi hanno detto: ‘devi fare il contrario di quello che stai facendo ora o ti licenzieranno oggi’”.
Dopo la minaccia, per far capire a Pattinson che la sua interpretazione doveva essere meno enfatica e drammatica possibile, gli è stata consegnato una copia del romanzo di Stephenie Meyer in erano state sottolineate tutte le volte in cui Edward sorrideva e anche tutti i passaggi in cui invece era accigliato: “stavo probabilmente esagerando le espressioni più tristi, quindi abbiamo trovato un compromesso” ha concluso l’attore che come sappiamo, nonostante le iniziali problematiche, è stato per il pubblico un perfetto Howard Stern che ancora oggi – una volta conclusisi i film – in moltissime fan rimpiangono.
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