Dopo “Alabama Monroe. Una storia d’amore”, torna sul grande schermo con “Le Ardenne, oltre i confini dell’amore” la pluripremiata attrice fiamminga Veerle Baetens in un complesso triangolo amoroso, già definito dall’autorevole IndieWire “Tanto potente quanto Fargo, Trainspotting e i primi film di Quentin Tarantino”.
“Le Ardenne, oltre i confini dell’amore”, opera prima del regista belga Robin Pront, è un intrigante thriller con un’ambientazione noir, tra l’algida città di Anversa ed i misteriosi boschi delle Ardenne, che ruota attorno a una conturbante storia di rivalità e passione di due fratelli, interpretati dagli attori dal fascino tenebroso Kevin Janssens e Jeroen Perceval, uniti da un destino ineluttabile e dall’amore per la stessa donna.
La storia di “Le Ardenne, oltre i confini dell’amore” inizia in una villa dove un uomo dal viso coperto da una calza si lancia nella piscina e riemerge ansimando. Una corsa disperata verso Sylvie, la donna che, alla guida di un’automobile, lo sta aspettando. Dave ce l’ha fatta a sfuggire alle conseguenze di una rapina finita male, ma suo fratello Kenneth no. Per lui Dave non ha potuto fare nulla. Impulsivo, irascibile, ma non traditore, sarà Kenneth a pagare per tutti e ad affrontare il carcere.
E saprà tener duro, perché in testa ha un unico obiettivo una volta uscito: ritrovare Sylvie, la propria donna che ha continuato ad amare anche dietro le sbarre. Ma se per lui i quattro anni di carcere passano inesorabilmente senza cambiamenti, per Sylvie e Dave non è così. Loro hanno iniziato una nuova vita. Come spiegarlo a Kenneth, disposto a tutto pur di riprendersi Sylvie?
Photo e video credits: ManzoPiccirillo