Da Claudio Amendola a Gabriele Salvatores tutte le Masterclass del Giffoni Film Fest 2017
Un viaggio nella creatività declinata in tutte le sue forme, dalla regia per il grande schermo alla scrittura per le piattaforme digitali, insieme ai più acclamati ed importanti protagonisti dell’universo audiovisivo: è il filo conduttore di Giffoni Masterclass, la sezione speciale di approfondimento del Giffoni Film Festival (14 al 22 luglio 2017).
Otto mattinate di cinema e 16 imperdibili incontri con oltre 20 testimonial d’eccezione, riservati a 100 ragazzi tra i 18 ed i 25 anni, compongono il programma della sezione ideata, nove anni fa, per costruire un ponte tra i talenti di oggi e i professionisti di domani, attraverso un confronto unico, diretto e costruttivo.
Sotto la guida del critico cinematografico Francesco Alò, firma di punta del settore, i masterclasser analizzeranno nelle mattinate le opere di punta degli ospiti, mentre nel pomeriggio interagiranno con registi, attori e autori per scoprirne il punto di vista nel processo creativo.
Si parte, venerdì 14 luglio, con il mistero di Sicilian Ghost Story svelato dagli stessi registi e sceneggiatori Antonio Piazza e Fabio Grassadonia. Il film, uscito nelle sale il 18 maggio scorso in contemporanea con la sua presentazione in apertura della Semaine de la critique al Festival di Cannes, è ispirato ad un fatto realmente accaduto ed è valso ai due autori il premio alla sceneggiatura al Sundance Film Festival 2016.
Tre le sessioni programmate per sabato 15 luglio con altrettanti protagonisti: lo scrittore Paolo Giordano, già Premio Strega con il bestseller La solitudine dei numeri primi (Mondadori) di cui ha firmato anche l’adattamento cinematografico; gli attori Francesco Montanari e Francesco Apolloni, impegnati di recente al cinema con Ovunque tu sarai (2017) – di cui Apolloni è anche sceneggiatore – e gli autori della Mad Entertainment di Luciano Stella, la factory partenopea – nota per aver dato vita al pluripremiato L’arte della felicità di Alessandro Rak – di cui la ‘classe’ visionerà gli ultimi prodotti.
Domenica 16 luglio Fabio Guaglione e Fabio Resinaro (alias Fabio & Fabio) parleranno del loro esordio esplosivo con il primo lungometraggio Mine (2016), thriller psicologico basato sulla storia di un tiratore scelto dei Marines bloccato su una mina antiuomo. Sempre domenica 16 ‘salirà in cattedra’ Iginio Straffi, fondatore e presidente del Gruppo Rainbow, il più grande studio di animazione in Europa affermatosi, sotto la sua guida visionaria, grazie a tanti successi televisivi e cinematografici come l’acclamatissimo Winx Club e le nuove produzioni Regal Academy e Maggie & Bianca Fashion Friends.
Lunedì 17 luglio i masterclasser avranno l’occasione di confrontarsi sia con il regista, attore e sceneggiatore Alessandro D’Alatri e il suo recente The Startup, accendi il tuo futuro (2017), incentrato sul giovanissimo ideatore del social network Egomnia, che con Marco Giallini, applaudito interprete delle più brillanti commedie degli ultimi anni (Tutta colpa di Freud, Perfetti Sconosciuti per cui ha vinto il Ciak d’Oro, Beata ignoranza).
Martedì 18 luglio la Masterclass Giffoni accoglierà Claudio Amendola con la sua seconda prova da regista, Il permesso – 48 ore fuori, uscito nelle sale nel 2017, a distanza da 4 anni dal suo debutto dietro la macchina da presa (con La mossa del pinguino) giunto dopo una lunghissima carriera attoriale; nella stessa giornata, toccherà anche a Casa Surace, factory e casa di produzione napoletana che, con le sue pillole video, ha dato vita ad una vera e propria social community online.
Riflettori puntati ancora una volta sul cinema italiano, mercoledì 19 luglio, con Giovanni Veronesi (Manuale d’amore, Che ne sarà di noi) che parlerà ai ragazzi del suo attualissimo film Non è un paese per giovani (2017), l’esodo silenzioso dei giovani dall’Italia visto da un regista dotato di sensibilità e di un gusto in grado di rendere con naturalezza il passaggio dall’adolescenza all’età adulta.
Cambio di guardia, giovedì 20 luglio, con Edoardo De Angelis (Mozzarella Story, Perez.) e il suo pluripremiato Indivisibili: sei David di Donatello, un Nastro d’Argento e sei Ciak d’Oro sono solo alcuni dei riconoscimenti attribuiti al quarto lungometraggio del giovane autore partenopeo.
Venerdì 21 luglio la sezione ospiterà Giorgio Colangeli, decano del teatro italiano e amatissimo coprotagonista della fiction tv Tutto può succedere, e il Premio Oscar Gabriele Salvatores che, prima di ricevere il Premio Truffaut, dedicherà ai giffoners un incontro-lezione sul suo cinema straordinariamente vivace e capace sempre di rinnovarsi.
Photo Credits: Giffoni Film Fest