Dal secondo film in concorso targato Netflix a Fortunata di Sergio Castellitto, tutti i film protagonisti della quinta giornata del Festival.
La quinta giornata del Festival di Cannes 2017 si è aperta con il secondo lungometraggio in concorso targato Netflix la cui visione, a differenza di quanto accaduto con Okja, è filata liscia come l’olio. The Meyerowitz Stories new and Selected Ones, diretto da Noah Baumbach, è la storia di una famiglia un po’ sui generis che si ritrova a New York per la celebrazione del lavoro artistico del capofamiglia. Il lungometraggio affronta un confronto generazionale, incentrato soprattutto sull’influenza che un padre ha sempre (e per sempre) sulla vita dei suoi figli, anche se adulti.
Come ha spiegato lo stesso Baumbach, che ha presentato il lungometraggio a Cannes insieme ai protagonisti Adam Sandler, Ben Stiller, Emma Thompson e Dustin Hoffman, “le diverse tipologie di rapporti tra genitori e figli sono interessanti: molti dei miei film affrontano il divario tra quello che vorremmo essere e quello che siamo. Se poi si parla di fama professionale, successo e importanza artistica c’è parecchio di cui discutere. Il film, attraverso i personaggi, si chiede che cosa significa il successo: Danny si sente di aver fallito nella vita anche se è un ottimo padre perché questo tipo di successo nella sua famiglia non conta; Matthew – anche se è bravo nel suo lavoro – si sente un fallito perché non è un artista come il padre, che a sua volta però è convinto che la sua arte non ha avuto abbastanza fama. Sono tutte dinamiche familiari che conosco, ma ci vogliono anni di analisi per comprenderle”.
Il secondo film in concorso della quinta giornata della kermesse cinematografica francese è stato l’omaggio che Michel Hazanavicius ha voluto fare a Godard nel suo Le Redoutable. Ambientato a Parigi, il film ripercorre i giorni in cui Jean Luc Godard (Louis Garrel) ha girato gira La Chinoise mentre per le strade della città è viva più che mai la protesta studentesca, che ha visto il regista e la sua compagna Anne (Stacy Martin) a fianco delle manifestazioni.
L’Italia, invece, è protagonista della sezione Un Certain Regard in cui oggi è stato presentato Fortunata, ultima fatica di Sergio Castellitto sceneggiata dalla moglie Margaret Mazzantini. La pellicola segue le vicende di Fortunata (Jasmine Trinca) che giorno è costretta a combattere per il suo il lavoro di parrucchiera a domicilio, per e con sua figlia Barbara (Nicole Centanni) e contro il marito Franco (Edoardo Pesce) che non accetta la separazione. Una storia umana forte e melodrammatica che ha diviso il pubblico del Festival.
Photo Credits: Festival di Cannes