Federico Moccia parla della possibilità che il terzo “atto” della “saga” Tre Metri Sopra il Cielo, Tre Volte Te, possa diventare un film.
Lo scorso 18 aprile è uscito in tutte le librerie Tre Volte Te ovvero il terzo capitolo delle (dis)avventure amorose di Step, al secolo Stefano Mancini, l’eroe romantico nato dalla fantasia di Federico Moccia che ha fatto sognare – a partire dalla fine degli anni ‘90 -generazioni di adolescenti che lo hanno incontrato per la prima volta tra le pagine di uno dei libri che ha segnato una generazione: Tre Metri Sopra il Cielo. Anche stavolta l’attesissimo romanzo di Moccia è entrato immediatamente nella classifica dei libri più venduti ed è destinato a diventare un nuovo successo editoriale dell’autore.
L’ultima volta che avevamo incontrato Step, in Ho Voglia di Te, il ragazzaccio (ormai cresciuto) aveva scelto di donare il suo cuore a Ginevra (Gin) ma la trama di Tre Volte Te ci preannuncia che l’altolocata Babi ritornerà nella vita di Stefano proprio nel momento in cui lui, ormai divenuto un impegnato autore televisivo di successo, sta per sposare Gin. Ovviamente la presenza di Babi metterà in crisi il protagonista il quale dovrà affrontare nuovamente i suoi sentimenti, mai sbiaditi del tutto, per il suo primo grande amore: il passato vincerà sul futuro?
Il successo di tre Metri Sopra il Cielo – e del suo sequel Ho Voglia di Te – è stato enorme tanto che entrambi i romanzi sono stati trasposti sul grande schermo. Se Tre Volte Te sia destinato, o meno, a diventare un lungometraggio dipende tutto dagli attori principali. Lo stesso Federico Moccia ha infatti dichiarato al settimanale Oggi: “mi hanno chiesto se ci sarà un nuovo film e me lo auguro. Bisogna vedere se Scamarcio accetterà. E anche se lo faranno Babi, la Saunders, e Gin, la Chiatti”.
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