Sono passati 50 anni dalla morte dell’attore, del comico, dell’artista Totò de Curtis. Era il 15 aprile del 1967 quanto Totò venne stroncato da un infarto a seguito di una lunga sofferenza. “È morta l’ultima delle grandi maschere della commedia dell’arte“, commentò Nino Manfredi al tg. Ha totalizzato cira 90 pellicole, in ognuna delle quali ha lasciato frasi, battute, personaggi, scene rimasti un cult della cinematografia italiana. “Al mio funerale – così le parole dell’attore – sarà bello assai perché ci saranno parole, paroloni, elogi, mi scopriranno un grande attore: perché questo è un bellissimo Paese, in cui però per venire riconosciuti qualcosa, bisogna morire“. Totò infatti venne celebrato più nella sua morte che in vita, nei suoi ultimi anni l’artista venne messo da parte e ne soffrì molto. Un rimpianto di Totò fu anche quello di non dedicarsi al teatro quanto avrebbe voluto. Tuttora Totò rimane un simbolo per la Settima Arte, un’artista come pochi. Per ricordarlo un video con tutte le scene più belle dei suoi film.
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