Il progetto del ‘reboot’ di “Cruel Intentions” è stato accantonato: la prossima settimana scadranno le opzioni che tengono impegnato il cast, Sarah Michelle Gellar su tutti, ma non verranno rinnovate ulteriormente. Nonostante l’attuale ‘reincarnazione’ del cult movie del 1999 sia avviata verso la sua morte, però, Sony TV potrebbe tornare a sviluppare l’idea. Negli ultimi due mesi, ha provato a vendere il progetto, ricevendo alcune manifestazioni d’interesse.
Il progetto del ‘reboot’ di “Cruel Intentions”, film cult del 1999, è stato accantonato. Le opzioni che tengono impegnato il cast – Sarah Michelle Gellar su tutti – sono in scadenza la prossima settimana, ma secondo quanto ha rivelato ‘Deadline’ non saranno rinnovate.
Il pilot del ‘reboot’ era stato studiato per la scorsa stagione televisiva della NBC, ma a partire da maggio il network aveva deciso di mettere in standby il progetto, lasciandosi aperta la possibilità di sviluppare l’idea su altre vie, come ad esempio il servizio di streaming di NBC Universal. Una volta che questo progetto si è fermato, però, l’unica opzione rimasta era la messa in onda per l’estate 2017, ma questo avrebbe significato ridiscutere il budget. Dopo diverse riflessioni, ad ottobre la NBC ha deciso di ‘mollare’ “Cruel Intentions”. Tutto finito, quindi? Non proprio: Sony, negli ultimi due mesi, ha provato a vendere il progetto, ricevendo a quanto pare alcune manifestazioni d’interesse.
Basato sul film del 1999, il ‘nuovo’ Cruel Intentions è ambientato ai giorni nostri, temporalmente quindici anni dopo rispetto alla storia raccontata nella pellicola originale. Kathryn Merteuil (Sarah Michelle Gellar) è in lotta per il controllo della società Valmont International e dell”anima’ di Bash Casey, il figlio di Sebastian Valmont (Ryan Phillippe) e Annette Hargrove (Reese Witherspoon). Una volta venuto a conoscenza dell’eredità, Bash entra in un mondo fatto di soldi, potere, sesso e corruzione che non aveva mai immaginato esistesse.
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