Dal 6 gennaio andrà in onda una nuova serie targata Rai 1: I Bastardi di Pizzofalcone che avrà come protagonisti Alessandro Gassman e Carolina Crescentini.
Una nuova serie sta per arrivare su Rai 1 infatti dal 6 gennaio andrà in onda I Bastardi di Pizzofalcone, una fiction in 6 puntate che andrà in onda ogni lunedì in prima serata. Dopo il successo di Rocco Schiavone (qui le notizie sulla prossima stagione), un altro romanzo polizzesco è diventato una sceneggiatura per una serie Rai. Tratta dall’omonimo I Bastardi di Pizzofalcone di Maurizio De Giovanni uscito nel 2013 dalle edizioni McBain, la nuova fiction è ambientata in una delle roccaforti della criminalità organizzata italiana, ma anche una città dalla bellezza unica, Napoli. In un piccolo commissariato del centro storico, dove si scopre che 4 poliziotti corrotti hanno venduto –trattenendo il ricavato- un carico di droga sequestrato. Finiti in galera, la questura vorrebbe chiudere la struttura, salvo poi ripensarci affiancando alle due unità non coinvolte nello scandalo della droga, quattro poliziotti ritenuti di pessima fama.
Tra questi quattro c’è l’ispettore Giuseppe Lojacono interpretato da Alessandro Gassman mandato via dalla Sicilia perché sospettato di aver passato informazioni alla mafia, e che considera Napoli una specie di galera è il più brillante tra gli ispettori anche se la sua condizione familiare è deprimente. La direzione della serie è affidata al grande regista Carlo Carlei. Durante la conferenza stampa Alessandro Gassman ha rilasciato una dichiarazione che già ci fa intendere su quali binari si svilupperà la fiction: “Non ci si ferma alla risoluzione di omicidi: si approfondisce l’universo dei personaggi, grazie all’egregia scrittura”. Lojacono, il “cinese” appunto, è un uomo reduce da un matrimonio naufragato: si veste della maschera del lavoro, ma alla fine potremmo veder nascere un legame particolare con la pm Laura Piras, interpretata dalla Crescentini. La relazione, ovviamente, non avrà un iter semplice, dato che tra colleghi non potrebbe esserci alcun tipo di rapporto. Carolina Crescentini spiega meglio le dinamiche di gruppo che si vedranno: “La squadra è un gruppo di reietti: tutti insieme però, sono una forza. Hanno delle vicende molto forti alle spalle, da cui inevitabilmente sono condizionati sul lavoro: fanno pensieri anche sgradevoli, perché a volte il confine della giustizia è molto labile. Questo però li rende veri”.