Netflix ha deciso di cancellare la serie tv “Marco Polo” dopo due stagioni. La decisione è più unica che rara: è la prima serie tv originale del servizio di video in streaming non rinnovata per la terza stagione. La serie ha come protagonisti Lorenzo Richelmy nei panni di Marco Polo e Benedict Wong in quelli dell’Imperatore Kublai Khan. Il creatore John Fusco: “Grazie a tutti coloro che sono fedeli ai nostri Khan e Marco Polo. Il cast, la crew e i creativi più grandi. Un viaggio indimenticabile”.
Il viaggio di Marco Polo è terminato. Netflix, infatti, ha deciso di cancellare la serie tv con protagonista Lorenzo Richelmy dopo due stagioni. Si tratta della prima serie tv originale del servizio di video in streaming a non essere rinnovata per la terza stagione.
Secondo quanto rivelato da una fonte a ‘The Hollywood Reporter’, la serie tv avrebbe causato una perdita di 200 milioni di dollari al gigante dello streaming. La decisione di interrompere “Marco Polo” sarebbe stata presa di comune accordo da Netflix stesso e dai produttori The Weinstein Company.
“Siamo grati e vogliamo ringraziare i nostri partner in Marco Polo, dagli attori, le cui interpretazioni sono state coinvolgenti e di alto livello, ai produttori, inclusi John Fusco, Dan Minahan, Patrick Macmanus e il loro staff, i quali hanno riversato il proprio cuore nella serie; e, naturalmente, Harvey (Weinstein), David (Glasser) e i nostri amici alla The Weinstein Company, che sono stati collaboratori straordinari, dall’inizio alla fine”, ha dichiarato la vice presidente esecutiva dei contenuti originali di Netflix Cindy Holland con un comunicato. Il creatore della serie tv per Netflix, John Fusco, ha dichiarato sul suo profilo ‘Twitter’: “Grazie a tutti coloro che sono fedeli ai nostri Khan e Marco Polo. Il cast, la crew e i creativi più grandi. Un viaggio indimenticabile. #amore”.
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