Annabel Scholey è a Roma in veste di giurata per il concorso internazionale della decima edizione del Roma Fiction Fest. Ecco cosa ci racconta Contessina de I Medici.
Nella splendida cornice del Boscolo Hotel di Roma abbiamo intervistato Annabel Scholey, ovvero Contessina della fiction I Medici che è andata in onda questo autunno su Rai 1. La ragazza si è detta molto entusiasta della sua esperienza in Italia – che aveva già inaugurato con il film Walking on Sunshne in Puglia e per un Riccardo III con Kevin Spacey – tanto da aver dichiarato di amare molto anche la lingua italiana, ma di non aver mai avuto il piacere di impararla. Ci confessa che le piacerebbe essere un’attrice versatile come Marion Cotillard (che abbiamo visto nell’ultimo film di Xavier Dolan – qui la scheda) che la ha impressionata soprattutto nella sua interpretazione di Edith Piaf nella quale si è dimostrata una perfetta trasformista. Altro mito incontrastato della Scholey è Maryl Streep , ci confessa di aver visto da poco il celebre film La Mia Africa e di essere rimasta sconvolta ancora una volta dalla sua bravura.
Quando parla de I Medici le viene sempre un sorriso speciale, una ragazza dolce e grintosa allo stesso tempo che mette sempre qualcosa di suo nei personaggi che recita. Ci dice che in Contessina ha messo molto della sua parte energica e grintosa e che proprio per questo non avrebbe mai potuto reagire in questo modo all’atteggiamento del marito con aria di sottomissione, ma comunque mai assoluta perchè tenta di far valere il suo carattere anche contro le convenzioni dell’epoca. La Scholey prima di essere un’attrice cinetelevisiva ha una grande carriera alle spalle come attrice teatrale, e queste basi forti sono state ben messe in luce dalla sua performance ne I Medici. Nella nostra intervista ci racconta qualcosa in più sul suo rapporto con il cast e soprattutto i suoi progetti futuri.