Ormai è passato qualche anno da quando Bernardo Bertolucci rilasciò un’intervista nella quale dichiarava che la prima scena della violenza tra Marlon Brando e Maria Schneider non fosse consensuale. Ma alcuni divi di Hollywood riaccendono la polemica.
Era il 2013 quando il regista Premio Oscar Bernardo Bertolucci ha rilasciato un’intervista shock su una scena di Ultimo Tango a Parigi film del 1972 che racconta la storia di Paul che incontra Jeanne e le impone il primo d’una lunga serie di violenti rapporti sessuali, e la donna tra il disgusto e l’attrazione continuerà questa relazione. A quanto pare la prima scena violenta tra Marlon Brando e Maria Schneider non era stata concordata con l’attrice che non immaginava assolutamente cosa le stesse per accadere. Quindi la realtà è che la scena non era consenuale e l’attrice di fatto aveva subito una violenza reale? A tirare fuori nuovamente la polemica è stato Elle.com nella versione americana. La differenza con le altre volte in cui questa polemica è tornata in auge sta nel fatto che questa volta alcune celebrità di Hollywood hanno espresso la loro indignazione pubblicamente su Twitter. Questo è il caso di Jessica Chastain ad esempio. L’attrice, “musa” di Terrence Malick, ma anche nel cast di Interstellar, CrimsonPeak e The Martian, ha Twittato l’articolo di Elle Magazine ( che come foto ha proprio la scena incriminata) scrivendo “Per tutte le persone che amano il film – state guardando una ragazza di 19 anni violentata da un uomo di 48. E il regista aveva previsto questo. Mi sento male”.
To all the people that love this film- you’re watching a 19yr old get raped by a 48yr old man. The director planned her attack. I feel sick. https://t.co/qVDom2gYf6
— Jessica Chastain (@jes_chastain) 3 dicembre 2016
L’appello della Chastain è stato seguito da quello di altri volti molto noti del cinema, ad esempio Chris Evans alias Capitan America, che sempre postando lo stesso articolo twitta: “Wow. Io non guarderò mai più questo film, Bertolucci o Brando allo stesso modo. Questo va oltre il disgusto. Mi sale la rabbia”. E così allo stesso modo anche Ava DuVernay la regista di Selma – La strada per la libertà : “Ingiustificabile. Da regista non comprendo. Come donna, la cosa mi ha fatto inorridire. Sono disgustata ed arrabbiata”. Bertolucci, sempre nell’intervista ammise le sue presunte colpe /responsabilità e dichiarò “Per ottenere l’effetto desiderato devi pensare di essere completamente libero” e prosegue “Io non volevo che Maria fingesse l’umiliazione e la rabbia, volevo che lei la provasse. Dopo di questo lei mi ha odiato per il resto della sua vita”. Insomma Bertolucci in quel caso fu un fautore del machiavellico “il fine giustifica i mezzi”?
Wow. I will never look at this film, Bertolucci or Brando the same way again. This is beyond disgusting. I feel rage https://t.co/uvaLogvv7I
— Chris Evans (@ChrisEvans) 3 dicembre 2016
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