Una scena andata in onda nell’episodio inaugurale della settima stagione di The Walking Dead rischia di mettere nei guai la serie: Ofcom, società che controlla la comunicazione nel Regno Unito, sta indagando sulla violenta scena delle uccisioni di Abraham e Glenn per mano di Negan e della sua mazza da baseball Lucille. Il procedimento è scattato alla luce delle proteste degli spettatori. L’attore Michael Cudlitz: “Era fondamentale che quella scena fosse così brutale e spietata”.
The Walking Dead torna nel mirino delle critiche per “eccesso di violenza”: Ofcom, società che controlla l’intero mondo della comunicazione nel Regno Unito, sta indagando sulla violenta scena delle uccisioni degli storici personaggi Abraham (interpretato da Michael Cudlitz) e Glenn (Steven Yeun) per mano del ‘cattivo’ Negan (con l’aiuto della sua fidata mazza da baseball Lucille), mostrata nel primo episodio della settima stagione della serie tv.
Un portavoce di Ofcom ha dichiarato a The Telegraph: “Stiamo investigando sulle violente scene mostrate poco dopo le 9 di sera per capire se fossero o meno giustificate dal contesto”. La stessa fonte ha rivelato che la società ha ricevuto dieci diverse segnalazioni di protesta in merito all’episodio ‘incriminato’.
Con l’obiettivo di rientrare entro le linee guida dettate da Ofcom, Fox Uk (che detiene i diritti di The Walking Dead per il Regno Unito) aveva già provveduto a editare alcuni spezzoni più cruenti ed espliciti del prodotto americano. Un suo portavoce ha spiegato a Digital Spy: “Dal momento che Fox Uk è regolata da Ofcom, abbiamo il dovere di preoccuparci che tutti i contenuti mostrati soddisfino i parametri imposti da Ofcom”. Anche l’attore Michael Cudlitz (che nella serie interpreta il personaggo di Abraham) ha commentato la vicenda: “Sapevamo tutti che sarebbe successo. Era fondamentale che fosse brutale e spietata, nella serie tv viviamo in un mondo pericoloso”.
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