Si è aperto il 18 novembre il 34esimo Festival di Torino, Gabriele Salvatores sarà il regista di cui verrà curata la retrospettiva e arriva anche l’ultimo film di Clint Eastwood: Sully.
Il 18 novembre 2016 si è aperta la 34esima edizione del Torino Film Festival, dedicato, come sapranno gli addetti ai lavori, specialmente al Cinema Indipendente. In questa edizione sono previsti grandi ospiti del calibro di Paolo Sorrentino, Gabriele Salvatores, Nanni Moretti, Roberto Bolle, Caterina Caselli, Rita Pavone, Jasmine Trinca, Costa Gavras, Riccardo Scamarcio, Alberto Munzi, Christophe Doyle, Altan, Gianni Amelio, Denis Lavant e Daniele Segre. La rassegna di cineasti si è aperta ufficialmente con la proiezione del film “Between us” di Rafael Palacio Illingworth. Si tratta di una via di mezzo tra un dramma ed una commedia basata sulle vicende di una giovane coppia di trentenni di Los Angeles entrambi in carriera. In concorso ci sarà un solo film italiano: si tratta del lungometraggio di Andrea De Sica (nipote di Vittorio) dal titolo “I Figli della notte”.
Il Torino Film Festival però dimostra di avere anche un ampio respiro internazionale, infatti è in proiezione anche l’ultimo film di Clint Eastwood, Sully. La storia racconta di Chesley Sullenberger, un capitano al comando di aerei di linea. Lui è forse uno degli ultimi uomini legati ad un aereo che nella mentalità americana rappresenta una figura positiva, in contrasto con i drammi dell’11 Settembre. L’uomo ha il merito di essere stato il super eroe senza super poteri che ha salvato 155 persone, compreso se stesso, da morte sicura, tentando un azzardato ammaraggio nel fiume Hudson. La cosa più interessante è sapere che se in realtà “Sully” Avesse seguito il protocollo, invece di tentare una mossa azzardata ma salvifica, probabilmente oggi non sarebbe in vita per raccontare la sua storia.