Gli episodi che andranno in onda su Sky venerdì 18 novembre sono gli ultimi due conclusivi della serie The Young Pope che ha riscosso un enorme successo di pubblico raggiungendo milioni di spettatori.
Anche senza aver ancora visto il season finale di questa prima stagione di The Young Pope diretta da Paolo Sorrentino è stata un successo. Due milioni di telespettatori durante la messa in onda in diretta e molte più visualizzazioni nella versione on demand, questi sono alcuni dei numeri della serie che ha conquistato il mondo o almeno una parte visto che i diritti sono stati venduti ad oltre 80 paesi. Le domande a cui dovrebbero rispondere gli ultimi due episodi della serie sono molteplici: che cosa pensa di fare il papa? Riuscirà a superare la sua contraddizione tra Capo della Chiesa e figlio orfano? E la lotta di potere tra il Papa Pio XIII e il Segretario di Stato, il Cardinale Voiello?
Proprio quest’ultimo personaggio, interpretato da un magistrale Silvio Orlando, è quello che incuriosito ed appassionato il pubblico italiano, tanto da arrivare a invocare sui social una serie spin-off dedicata all’ambiguo cardinale tifoso del Napoli fino al midollo e per molti aspetti – anche quelli positivi – simbolo dell’italianità. Probabilmente Paolo Sorrentino al momento probabilmente non ha molto tempo a dedicarsi a questo perché come ha dichiarato lui stesso già in occasione della conferenza stampa di presentazione, è già a lavoro sulla seconda stagione di The Young Pope e sta immaginando il seguito della carriera di quello che è stato soprannominato “Il papa bono”. E non con tutti i torti. La bellezza di Jude Law è unita ad una delle interpretazioni più profonde che l’attore britannico abbia mai recitato, calandosi alla perfezione nelle contraddizioni del papa “che vola in alto” e che è in grado di indossare il triregno ed allo stesso tempo guardarsi allo specchio e muoversi al ritmo di I’m sexy and i know it.
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