Il regista giapponese Hayao Miyazaki, dopo aver annunciato il ritiro, ritorna sui suoi passi: ha dichiarato che tornerà al lavoro su un nuovo lungometraggio d’animazione ispirato alla vita di un bruco, “Kemushi no Boro” (“Boro il bruco”). Nella più ottimistica delle previsioni, il film sarà pronto per il 2019, poco prima delle Olimpiadi in programma a Tokyo nel 2020.
I fan di Hayao Miyazaki possono esultare: il regista giapponese, dopo aver annunciato il ritiro (LEGGI ANCHE: SI ALZA IL VENTO, MIYAZAKI DICE ADDIO AL CINEMA CON UN GRANDE TITOLO), ha deciso di ritornare sui suoi passi. Miyazaki, infatti, ha dichiarato che tornerà al lavoro su un nuovo lungometraggio d’animazione ispirato alla vita di un bruco, Kemushi no Boro (Boro il bruco).
Il regista ha tenuto nel cassetto questo film per almeno 20 anni. Pochi, al momento, i dettagli noti della storia: il film d’animazione parlerà “di un piccolo bruco peloso, così piccolo che può essere facilmente schiacciato tra le dita”, ha confidato lo stesso Miyazaki nel corso dello speciale della Nhk “The Man Who is not Done: Hayao Miyazaki”. Il progetto iniziale di Boro il bruco – un cortometraggio di 12 minuti in computer grafica da realizzare per il Museo Ghibli – non ha soddisfatto il ‘Maestro’, che, per questo motivo, ha deciso di tornare sul progetto e trasformarlo in un lungometraggio.
Miyazaki ha proposto il film ad agosto e, indipendentemente dal parere della produzione, ha cominciato a preparare le animazioni con l’intento di dedicarsi il prima possibile alla realizzazione dello storyboard per almeno un centinaio di scene. Il lavoro richiederà diversi anni: nella più ottimistica delle previsioni il film sarà pronto per il 2019, poco prima delle Olimpiadi in programma a Tokyo nel 2020. Toshio Suzuki, produttore dello Studio Ghibli, ha commentato così la notizia: “Miyazaki è il tipo di persona che continua a fare film fino alla sua morte”.
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