Ecco il trailer del documentario di Rod Blackhurst e Brian McGinn su Amanda Knox e sul delitto di Perugia prodotto da Netflix. Arriverà anche in Italia a fine settembre.
Il progetto “Amanda Knox” è iniziato nel 2011 quando i due registi si sono recati a Perugia per fare ricerche e intervistare tutti i possibili testimoni. Il focus del documentario è, però, l’intervista alla sospettata numero uno, avvenuta a Seattle nella casa della madre. Difficile raccontare un personaggio così controverso e discusso perché come dice Rod Blackhurst: “Quello che abbiamo capito è che ogni persona reagisce a modo suo e molto spesso non c’è nessun significato dietro una reazione”.
Il documentario si concentra sul modo in cui opinione pubblica, stampa e inquirenti abbiano affrontato il caso, ponendosi domande su una verità che rimane ancora oggi nebulosa. In particolar modo proverà a mettere a fuoco la sfuggente personalità di Amanda Knox, che anche in questo trailer si difende da ogni accusa: “O sono una psicopatica in incognito, oppure sono come voi.” (LEGGI ANCHE: AMANDA KNOX: “LA MIA VITA DOPO IL CARCERE…”) Sono passati quasi 10 anni dal delitto avvenuto a Perugia il primo novembre del 2007, di cui fu vittima la studentessa inglese Meredith Kercher. Dell’omicidio furono accusati, oltre a Rudy Guede condannato in via definitiva, anche la studentessa americana Amanda Knox, soggetto di questo documentario, e il suo fidanzato Raffaele Sollecito. I due ragazzi furono assolti nel 2011 (ma la Knox fu condannata a tre anni per calunnia verso il presunto colpevole Patrick Lumumba), videro l’annullamento della sentenza nel 2013. Per poi essere ricondannati nel 2014, fino ad ottenere l’annullamento definitivo nel 2015. Queste le parole di Brian McGinn: “Con questo documentario abbiamo cercato di arrivare alla sostanza. Non di risolvere un crimine. Volevamo capire perché una tragedia come questa, dove una giovane donna è stata uccisa, è diventata un caso internazionale”.
Il documentario, in onda il 30 settembre su Neflix Italia, è il terzo lungometraggio sul delitto di Perugia. Nel primo film “Amanda Knox: Murder on Trial in Italy”, quello più innocentista, Amanda era interpretata da Hayden Panettiere. La pellicola, mandata in onda su Canale 5 nel 2012, fu una delle prime a raccontare la storia del controverso crimine. Le critiche furono tante, comprese quelle arrivate dalla famiglia della Kercher. Contraria alla messa in onda anche la stessa Amanda Knox, allora impegnata con il processo del delitto. Il secondo, “The Face of an Angel” invece, è un racconto dal punto di vista della famiglia Kercher, a vestire i panni della studentessa americana era Cara Delevingne.
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