Ieri è iniziato il Festival di Cannes, la 69esima edizione della Kermesse più famosa al mondo al preso il via. Oggi si apre la Quinzaine des realizateurs con il film di Marco Bellocchio.
Fai bei sogni, questo il titolo del film di Marco Bellocchio che oggi a Cannes apre la Quinzaine des realizateurs, una sezione non competitiva della kermesse. Il film è tratto dal libro bestseller di Massimo Gramellini e racconta la storia dell’elaborazione del lutto fatta dal giornalista dopo la perdita della madre quando aveva 9 anni. Marco Bellocchio avrebbe preferito stare in concorso? Questa è la domanda che tutti si stanno facendo a Cannes.”Non rispondo, mi tiro fuori da questo gioco, non è la mia prima volta al Festival e questo è un lavoro serio per fortuna il film uscirà in autunno e faremo tesoro delle reazioni avute qui“. Questa la risposta dell’attore.
La famiglia, gli affetti più cari e i sentimenti. Sono stati questi i temi che hanno catturato l’attenzione di Bellocchio “Mi è stato proposto dalla produzione ma ho intravisto in questa storia qualcosa che mi apparteneva profondamente – dice Bellocchio – e la maturità professionale ti dà il vantaggio di scoprire cose che senti anche in storie apparentemente lontane“. Il film, che è un lungo percorso di elaborazione di un lutto, quello del protagonista che da piccolo resta orfano della madre, è interpretato da Valerio Mastandrea, Berenice Bejo, Guido Caprino e Barbara Ronchi.
Valerio Mastandrea tornerà poi sulla Croisette per presentare, sempre alla Quinziane, Fiore di Claudio Giovannesi, storia alla Romeo e Giulietta ambientato in un carcere minorile in cui è il padre della giovane protagonista. “Farò su e giù da Roma non rimango perché anche se siamo sulla Croisette da buon romano ti dico cosa c’è qui che non trovi a Tor Vaianica?”
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