Da ex Hermione a militante femminista, Emma Watson è divenuta una attrice e una donna rispettata e ha in serbo numerose sorprese per i suoi fan, che in centinaia di migliaia le hanno fatto gli auguri per i suoi 26 anni
Sono passati cinque anni dall’ultima volta che Emma Watson ha prestato il volto a Hermione Granger, il personaggio della saga di Harry Potter che le ha regalato la notorietà a livello mondiale, ma sembrano passati decenni. L’attrice, che oggi 15 aprile compie 26 anni, appare completamente trasformata e da ragazzina un po’ antipatica e acerba, ora è tra le donne più belle e amate del pianeta, ma soprattutto ha acquisito un’importanza fondamentale nell’impegno a favore dei diritti rosa da quando, nel 2014, è stata nominata Goodwill Ambassador dall’Un Women, organizzazione delle Nazione Unite che si occupa di promuovere la parità tra i generi.
Laureata in Letteratura inglese e con parecchia gavetta a teatro alle spalle, Emma Watson è la dimostrazione di come impegno e professionalità vengano ripagate e non è un caso che il sito AskMan l’abbia nominata come la Donna Numero 1 al mondo, unendo alla bellezza, l’altrettanto indiscutibile fascino, l’eleganza e la sua dedizione alla causa. Instancabile, professionalmente parlando ha in serbo ben tre progetti nel prossimo futuro: il thriller Colonia, l’atteso remake in live action de La Bella e la Bestia diretto da Bill Condon, attualmente in corso (LEGGI ANCHE: LE FAVOLE DISNEY PRENDONO VITA IN LIVE ACTION), e The Circle a fianco di Tom Hanks (LEGGI ANCHE EMMA WATSON SOSTITUISCE ALICIA VIKANDER). Al termine delle riprese di quest’ultimo film, poche settimane fa, l’attore due volte premio Oscar ha affermato sui social di essere stato sempre un grande fan della Watson, e di esserlo ancora di più dopo averci lavorato insieme. Una bella dichiarazione d’affetto e stima per l’interprete, che tra meno di un mese arriverà nelle sale italiane con la pellicola Colonia.
Presentato al Toronto Film Festival, dove è stato accolto da un lungo applauso, il thriller politico diretto dal regista tedesco Florian Gallenberger (premio Oscar per il Miglior cortometraggio grazie a Quiero ser) vede nel cast anche Daniel Brühl e Michael Nyqvist. In questo interessante film ambientato in Cile negli anni Settanta, l’attrice interpreta Lena, una ragazza il cui marito resta coinvolto negli arresti della polizia militare in seguito a una protesta contro il governo di Pinochet. Catturato e interrogato, il giovane sarà condotto in un infame luogo chiamato Colonia Dignidad da cui nessuno riesce a scappare. Lena, disperata ma allo stesso tempo decisa, farà di tutto per portare in salvo il suo uomo. Ma dovrà fare i conti con una setta il cui capo è un pericoloso e affascinante predicatore laico. Qui di seguito l’ultimo trailer rilasciato, che ci conduce nei meandri del thriller: