E’ innegabile l’attrazione del popolo del Belpaese per le star d’oltreoceano. Ci piace spiarli attraverso i giornali di gossip, correre al cinema per i nuovi blockbuster, sognare d’incontrarli per scoprire se sono davvero come li vediamo sullo schermo. E qualche volta, addirittura, ci è capitato di vederli recitare in spot italianissimi.
Sempre più spesso, infatti, grandi aziende decidono di ingaggiare come testimonial le più celebri star di Hollywood. Una scelta di marketing furba, visti i risultati: questi irresistibili spot sono divertentissimi, e in poco tempo le battute del VIP di turno diventano tormentoni.
A chi non è mai capitato di pronunciare la famosa frase “What else”? Grazie agli spot George Clooney, affascinante come nei suoi film, ha fatto di Nespresso un brand immediatamente riconoscibile con due sole parole. La “Nespresso Saga”, che punta tutto sull’ironia e lo charme del suo protagonista, del resto, è appena all’inizio. Già altri big come Matt Damon e Jack Black vi hanno preso parte; sono aperte le scommesse su chi sarà il prossimo!
Mulino Bianco, invece, ha puntato tutto sul caliente Antonio Banderas. Anche chi all’inizio era perplesso dal suo ruolo di contadino che macina il grano, è ormai affezionato a lui e alla sua tenerissima amica, la gallina Rosita. Tra biscotti e cornetti, questi spot sono davvero dolcissimi.
Kevin Costner, invece, presta la sua immagine a Riomare, in uno spot dal sapore mediterraneo girato sulla Costiera Amalfitana, tra splendidi panorami e viste mozzafiato sul mare aperto.
Ultimo ma non ultimo, anche Bruce Willis ha dovuto imparare qualche parola di italiano. Certo, la sua pronuncia non è perfetta, ma non perde un briciolo di fascino nello spot “Vodafone” : nuovo look, stesso appeal che ha nei suoi film d’azione. “Fibra, co’ na B, come Bruce!”, e così anche il macho per eccellenza scoppia in una grassa risata.
Grandi brand, grandi star: chi sarà il prossimo?