E’ arrivato all’aeroporto di Fiumicino da Los Angeles con un volo di linea Alitalia domenica 17 gennaio. Cappotto nero, t-shirt grigia, jeans e quel fascino stropicciato che non tramonta mai e che anzi sembra aumentare con il passare degli anni. Bello e dannato? No, bello e possibile, sia pur in senso relativo. Perché Keanu Reeves ha subito cominciato a distribuire sorrisi, stringere mani, mettersi in posa per foto ricordo. Simpatico, educatissimo, elegante in ogni suo gesto. E’ in Italia per girare alcune scene relative a John Wick 2, sequel della pellicola d’azione diretta da David Leitch e Chad Stahelski nella quale interpreta un serial killer praticamente indomabile nonché grande esperto di arti marziali. Un uomo che, dopo la perdita dell’adorata moglie, decide di ritirarsi e chiudersi nel suo mondo, ma deve invece fare i conti con un passato che non intende lasciarlo in pace. E diventare un vendicatore.
“Sono felice – ha detto Reeves – di essere a Roma. Mi fermerò per tre-quattro settimane per girare ‘John Wick 2’ con Riccardo Scamarcio. È la terza volta che giro a Roma nella mia carriera“. Eh già, per questo secondo capitolo è stato ingaggiato anche il “nostro” Scamarcio e di certo la curiosità non manca: come se la caverà accanto a una star hollywoodiana del calibro di Keanu, già interprete di grandi titoli come Matrix, Piccolo Buddha, L’avvocato del diavolo? Il cast è completato da Ruby Rose, Peter Stormare e Ian McShane. Confermati alla regia Leitch e Stahelski. Ricordiamo che il primo film – distribuito nel Bel Paese dal 22 gennaio 2015 – ha incassato in tutto il mondo 78 milioni di dollari.
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