Domenica 27 dicembre arriva, in prima tv su Sky Cinema 1 alle 21.10 Big Eyes, ultimo film di Tim Burton con Amy Adams e Christoph Waltz. La pellicola racconta la vera storia di Margaret Keane, pittrice degli anni cinquanta e sessanta, e del marito Walter Keane, ritenuto per anni il vero autore delle opere della moglie, che rivoluzionarono l’arte americana. È il secondo film biografico diretto da Tim Burton dopo Ed Wood del 1994, sceneggiato dagli stessi autori di questa pellicola, Scott Alexander e Larry Karaszewski.
La storia è ispirata alla vita della pittrice Margaret Keane, autrice di quadri raffiguranti dei bambini con grandi occhi languidi e malinconici, per anni vittima del marito Walter Keane, un imbroglione che visto il grande successo dei quadri si è spacciato per autore delle tele. Margaret ingenua e molto innamorata di Walter, all’inizio è stata d’accordo, ma poi si è resa conto della truffa e ha iniziato una battaglia legale e sopratutto emotiva per farsi riconoscere come autrice delle tele.
Una storia di autodeterminazione femminile nell’America degli anni cinquanta che Burton ha saputo riportare sul grande schermo con la sua regia che in questo caso diventa realista e fuori dai canoni gotici con cui il regista ha abituato il suo pubblico. Prodotto con un budget molto limitato, circa 10 milioni di dollari, le riprese sono state effettuate tra Canada, Stati Uniti e Regno Unito. Tim Burton è molto amico di Margaret Keane e con questo film ha voluto rendere omaggio al talento della pittrice, di cui possiede molti quadri. La Big Eye Art, così viene definito il genere della Keane, diverte molto il regista e ha dichiarato che le tele hanno ispirato molti dei suoi personaggi in Beetlejuice e The Nightmare Before Christmas.