Dopo i fuochi artificiali dell’incredibile doppio crossover con The Flash, Arrow chiude la prima parte di stagione con una puntata più intima e toccante dove a farla da padrone è la rivalità tra il protagonista Oliver Queen (Stephen Amell), candidato sindaco, e Damien Darhk (Neal McDonough). Questa volta però, come avevano annunciato loro stessi, la battaglia si gioca alla luce del sole e senza nascondersi dietro maschere. È proprio Ollie ha fare il primo passo, rivelando alla stampa che dietro gli atti terroristici degli ultimi mesi si nasconde il misterioso imprenditore, il quale non sembra prenderla molto bene vista la brutta fine che fa il suo televisore, distrutto con i suoi poteri magici. Sfidarlo così apertamente sarà stato saggio? Il più preoccupato, almeno per la sorte della figlia Thea (Willa Holland), è Malcolm (John Barrowman).
Alla base è in ogni caso un episodio natalizio e nel senso più tradizionale del termine, ovvero molto incentrato sulla famiglia. Da una parte Diggle (David Ramsey) che cerca di capire cosa sia successo al fratello per farlo cambiare così tanto, dall’altra il rapporto tra Felicity (Emily Bett Rickards) e la madre. La prima scopre l’anello di fidanzamento che Oliver aveva nascosto e non farà che tradirsi in modo esilarante, la seconda inizia a frequentare il capitano della polizia Lance (con grande sorpresa di tutti). Ma il primo colpo di scena non si fa attendere e Darhk irrompe al Christmas, anzi all’Holiday Party, mettendo fuori gioco Queen e prendendo in ostaggio la fidanzata, la sorella e John.
L’unico modo per salvarli è quello di consegnarsi, nonostante il parere contrario di Malcolm, sempre più saggio grillo parlante della storia. L’ansia che pervade tutta la puntata è data da quella tomba mostrata nel flashforward della prima puntata: gli autori astutamente piazzano qua e là indizi su chi possa effettivamente lo sfortunato. Molti pensavano a Felicity, anche se la sua scomparsa sarebbe davvero un colpo troppo duro per uno show del genere, poi le scommesse si spostano verso Thea, poi Diggle, infine anche Malcolm, vestito da Green Arrow per salvare da morte certa la figlia. Ma lo scontro tra i due vecchi nemici contro Damien li vede vittoriosi. La risposta allora? Viene dopo la dichiarazione d’amore di Oliver a Felicity, che accetta di sposarlo di fronte alla folla. Il momento Olicity perfetto è rovinato dalla vendetta di Darhk, in una scena scandita da una versione particolare (e angosciante) del brano classico Il Tamburino di Natale. La ragazza viene raggiunta dai proiettili e la puntata si chiude. Ma niente tomba. Non ancora, e la consapevolezze che ora si dovrà aspettare fino al 20 gennaio per avere una risposta. Possibile sia morta?
Il promo del prossimo episodio non è rassicurante, ma la teoria più accreditata vuole che nella tomba ci sia il figlio che Oliver ha appena scoperto di avere. Così facendo si aprirebbe anche una possibile crisi tra lui e Felciity, e sappiamo quanto piacciono i problemi agli autori, no?
Se ve le fosse perse, ecco le recensioni delle puntate precedenti:
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