RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO.
Donne che sfidano la mafia
Martedì 24 novembre alle 22.55 su Crime+Investigation la drammatica storia di Lea Garofalo e di Maria Concetta Cacciola, che hanno sfidato la ‘Ndrangheta a costo della vitaMilano, 24 novembre 2009: Lea Garofalo viene uccisa dall’ex marito Carlo Cosco, esponente della ‘Ndrangheta. Perché? Aveva denunciato le attività malavitose della famiglia. A sei anni dall’omicidio Crime+Investigation ricorda il coraggio e il sacrificio della Garofalo con uno speciale dedicato alle donne che hanno osato sfidare le organizzazioni criminali.
Le organizzazioni mafiose si fondano su regole ben precise: rispetto e onore. Incastrare i propri familiari e consegnarli nelle mani della giustizia è un atto di tradimento, che si paga con la vita. Alcune donne hanno avuto il coraggio di farlo. Lea Garofalo ha rivelato i dettagli dei crimini di suo marito. Dopo aver deciso di collaborare con la giustizia, Maria Concetta Cacciola è stata costretta a bere una bottiglietta di acido. La morte della Garofalo e della Cacciola non è stata però vana: le loro denunce sono servite ad arrecare un duro colpo alla criminalità organizzata.
Foto by Ufficio stampa
Gennaro Sangiuliano, ex Ministro della Cultura e noto giornalista, è pronto a tornare in Rai,…
La vicenda tra Francesco Sarcina, frontman della band Le Vibrazioni, e l'ex moglie Clizia Incorvaia…
Manca pochissimo all'attesissimo Comic-Con Prague 2025, un evento che promette di trasformare la capitale ceca…
Il 12 marzo 2025 ha segnato l’uscita nelle sale cinematografiche italiane di "Mr. Morfina", un…
Il mondo del cinema horror è caratterizzato da franchise iconici, ma pochi possono vantare una…
Lele Adani, ex calciatore e attuale commentatore sportivo, continua a far parlare di sé per…